VOLANO gli stracci nel centrodestra umbertidese tra lo sconcerto ed il dispiacere degli elettori. A prendere la parola, dopo giorni di silenzio, il coordinatore di Forza Italia Vittorio Galmacci, che attacca con durezza: «fa sorridere, se non piangere, leggere che Antonio Molinari e Giovanna Monni (promotori della lista civica ‘Umbertide viva', ndr) si autodefiniscano come moderati di centro destra. Cosa non si fa pur di garantirsi una comoda quanto immeritata poltrona in consiglio comunale. Se non sbaglio i due personaggi sono a tutti noti come ideologicamente legati con tanto di tessera alla destra storica». Il coordinatore di FI punta il dito direttamente sulla lista ‘Umbertide viva': «Oggi si arriva al punto di chiedere l'aiuto anche di chi si è sempre avversato, bollandoli come elementi inconcludenti e seminatori di zizzania». Galmacci rilancia la sua candidatura a sindaco per il centrodestra alle prossime amministrative: «Prima Fratelli d'Italia-An sosteneva decisamente una mia candidatura, ma poi quando gli è stata offerta l'ha rifiutata. È così che si sono comportati: da tempo, senza attendere la conclusione delle trattative con Forza Italia raccoglievano le firme raccomandandosi però di ‘non dire niente a Galmacci'. Ora, con la mia candidatura, Forza Italia deciderà come meglio comportarsi: d'altronde noi, a differenza loro, non abbiamo consiglieri comunali uscenti da difendere».
notizie tratte da La Nazione
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