Valtiberina Online - Un portale Wineuropa

- CITTA' DI CASTELLO-  
ANCHE IL tartufo diventa low cost. Prodotti ed eccellenze locali, sfide a colpi di cucina, show tra i fornelli, profumi del bosco e ricette invaderanno il centro storico. L'autunno a Città di Castello significa tartufo con la trentacinquesima edizione della «Mostra del Tartufo bianco», promossa dalla Comunità Montana Alta Umbria e dal Comune che dal 30 ottobre al 2 novembre poterà il meglio della tradizione enogastronomica locale in città.
UN BENE per tutti i consumatori che potranno trovare prezzi dimezzati rispetto al 2013 (si parla di circa 700/1000 euro al chilo per il bianco e sui 100 euro al chilo per lo scorzone). «Per il tartufo della Valtiberina si profila un'annata da ricordare. - ha detto Mauro Severini, presidente della Comunità Montana Alta Umbria - Il clima caldo umido di questa stagione e dell'estate ha agevolato la nascita di molto tartufo, per il bianco in particolare ci si attende un ottimo livello di qualità, a fronte di quantità di gran lunga superiori allo scorso anno». L'obiettivo dell'evento, però sarà quello di promuovere non solo il prezioso tubero, ma tutte le eccellenze del territorio in una occasione unica.
«E' la forza della nostra città e del territorio - ha spiegato l'assessore comunale alle politiche economiche, Enrico Carloni - quello di poter mettere in rete le peculiarità agroalimentari con l'arte, l'architettura e il paesaggio: tutto a disposizione delle migliaia di turisti che aspettiamo». Essenziali e al contempo prestigiosi, gli ingredienti della kermesse tifernate, a partire dal mercato del tartufo, vero cuore della manifestazione, che in piazza Matteotti vedrà molti produttori proporre pezzature per tutti i gusti e tutte le tasche. Sotto il loggiato Gildoni lo spazio «Odori e sapori del territorio» offrirà menù tipici, mentre in piazza Gabriotti troveranno spazio gli espositori delle eccellenze nazionali. A fare da corollario alle aree espositive un ricco programma di animazione: dagli spettacoli di cucina condotti da Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini, ai corsi di cucina, fino ad arrivare a vere e proprie gare di abilità nel cucinare questo prezioso ingrediente».
notizie tratte da La Nazione