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di MASSIMO BENIGNI - E' TERMINATA la sperimentazione del ticket al parcheggio San Cuccio, che aveva scatenato le proteste dei commercianti, addirittura culminate con una serrata dei negozi nel centro storico. Ora la palla passa alla giunta che dovra' decidere come intervenire dopo le proposte che sono arrivate dalla commissione bilancio. 

Il sindaco Daniela Frullani e' chiamata per la seconda volta a prendere una provvedimento che non scontenti le categorie economiche e i cittadini. L'orientamento di Palazzo delle Laudi sarebbe quello di mettere una parte dell'area a pagamento, il resto gratuito, anche se il condizionale e' d'obbligo. 

"Come categoria - afferma Gianfranco Lombezzi, presidente della Confcommercio - ci auguriamo che il parcheggio torni nuovamente gratuito; al limite siamo favorevoli ad una parte con zona a disco. Il San Puccio deve essere utilizzato dai commercianti per i propri clienti e una parte dai residenti in particolare quelli che abitano nel centro storico che non hanno possibilita' di sostare davanti all'abitazione. Solo cosi' non sara' piu' vuoto come e' stato fino ad ora". E ancora: "Una sperimentazione che non ha portato nulla nelle casse comunali, mi auguro che l'amministrazione consapevole di questo, non voglia continuare su questa strada, ci auguriamo che prevalga il buon senso, al contrario i posti continueranno a rimanere vuoti. Noi eravamo contrari prima e lo siamo adesso, anche perche' l'area e' stata ristrutturata con un progetto presentato e finanziato in Regione dai commercianti del centro storico". 

Se una parte dei posti saranno a pagamento prenderete delle iniziative? 

"Non vogliamo fare delle battaglie che non servono, se si trattera' di pochi posti lo accetteremo, al contrario se la proporzione con quelli gratuiti, dovesse essere rilevante allora ritorneremo a protestare come abbiamo fatto prima anche se non siamo stati ascoltati; sappiamo di essere dalla parte della ragione, i fatti lo hanno dimostrato e quindi ci auguriamo che prevalga il buon senso". 

Ilaria Sassolini, presidente della Confesercenti: "Se la soluzione salomonica sara' quella con alcuni posti a pagamento, invece il resto gratuito, quindi fruibili anche da parte dei clienti del centro storico, ci riteniamo soddisfatti, cosi' ci sara' un maggiore ricambio per tutti, commercianti, residenti e clienti, una soluzione che alla fine, anche se rimediata, puo' mettere d'accordo tutti".

Notizie tratte da La Nazione