OGGI ALLE 18 inaugurazione del nastro al Museo della Vetrata a Sansepolcro e apertura della mostra «Libri (im)possibili. Sentieri di carta, trame di vetro» patrocinata dal Comune. La rassegna è curata da Antonella Farsetti e raccoglie opere realizzate dai bambini delle scuole primarie biturgensi che si confrontano con quelle conservate nel museo, tra i pezzi più importanti anche una formella di William Morris, il pittore e intellettuale inglese fine ‘800 fondatore di «Arts and crafts», un movimento artistico molto famoso in tutto il mondo per il suo stile inconfondibile.
La riapertura del museo di Porta Romana, dove c'è una collezione di proprietà di Palazzo delle Laudi, ospitata nei locali messi a disposizione dalla Curia, fa riferimento ad un indirizzo assunto dall'amministrazione nel corso di questi anni per ridare nuova vita all'arte del vetro attraverso la concretizzazione di una serie di iniziative.
LA RASSEGNA proseguirà fino al 7 giugno, l'intento è quello di rendere permanente l'apertura del museo nel centro di via Giovanni Buitoni attraverso attività come laboratori e luoghi di sperimentazione dell'arte del vetro per adulti e bambini. Ospitato nella chiesa sconsacrata di San Giovanni Battista, in passato nota anche come San Giovanni d'Afra, il museo raccoglie prevalentemente opere relativamente recenti, realizzate tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, provenienti dalla collezione «Giuseppina Bernardini» e dalla donazione «Luigi Fatti», 23 vetrate di medio-grandi dimensioni e un centinaio di frammenti. Nel Museo della Vetrata le formelle realizzate si confrontano e dialogano con le grandi vetrate istoriate presenti e la bella riproduzione in vetro dell'Ultima Cena di Leonardo da Vinci, realizzata dalle sorelle Caselli Moretti di Perugia tra il 1930 e 1940 e donata alla città dal biturgense Luigi Fatti. L'ingresso è libero con orario dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, sabato e domenica 10-13-16-19.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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