NOTIZIE LOCALI

Altre notizie Inquinamento e smaltimento illecito: denunciato titolare di un'autofficina

Rifiuti pericolosi scoperti dalla Forestale

TRA AVANZI di cibo, contenitori di plastica e qualche bottiglia vuota ecco spuntare filtri usati, lattine di olio esausto e batterie. Numerosi metri cubi di rifiuti pericolosi, speciali e non, tutti sistemati alla meno peggio in sacchi di plastica neri e gettati all'interno dei cassonetti di metallo per i rifiuti urbani. A scoprire questa potenziale «bomba ambientale» sono stati gli agenti tifernati del Corpo Forestale dello stato, che hanno anche denunciato un noto imprenditore per inquinamento e smaltimento illecito.
A FINIRE nei guai il titolare di una autofficina e concessionaria di auto situata in Altotevere, che da tempo smaltiva questo tipo di materiale nei nomali bidoni, sistemati nella zona industriale fra il comune tifernate e la frazione di Selci, vicino ai rifiuti domestici. Ad accorgersi sono stati i forestali durante alcuni controlli a campione. E così si sono messi in moto per cercare di individuare l'autore. Dopo una lunga indagine, con tanto di fotografie e riprese video, gli uomini della stazione tifernate, coordinati dall'ispettore superiore Sauro Bartocci, hanno organizzato un vero e proprio blitz, riuscendo a scoprire chi lasciava questi materiali pericolosi nel cassonetto dedicato ai rifiuti domestici. Al termine delle ispezioni, all'imprenditore è arrivata non solo una multa salata, ma anche una denuncia per smaltimento illecito di rifiuti speciali e il sequestro del materiale. L' altotiberino è uno dei primi a finire nella rete dell'operazione «Estate sicura», organizzata proprio dagli uomini del Corpo Forestale, che stanno effettuando dei controlli particolarmente attenti sullo smaltimento dei rifiuti, soprattutto all'interno delle aziende, che gli agenti stanno portando avanti da qualche settimana. Le ispezioni e verifiche saranno a tappeto per le attività altotiberine e proseguiranno per tutta l'estate. L'obiettivo della maxi operazione, messa in campo dai forestali, è quello di scoraggiare gli imprenditori a smaltire in maniera non adeguata i rifiuti pericolosi e, allo stesso tempo, di incoraggiare ad assumere comportamenti corretti sui trattamenti.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 06-07-2015 da wineuropa

Invia il tuo commento

Inserisci qua il tuo commento

Ti ricordiamo che se desideri vedere il tuo commento pubblicato devi firmarlo.
Se è la prima volta che inserisci un commento dovrai validare il tuo indirizzo di posta elettronica cliccando sul link che riceverai per e-mail.
Il tuo commento verrà pubblicato nello spazio "I vostri commenti". Grazie per la tua collaborazione.
Nome
E-mail   Visualizza
il tuo commento:
Consenso privacy Accetto NON accetto
Consenso Com. Comm. Accetto NON accetto
Digita i 6 caratteri dell'immagine

Attenzione: tutti i campi sono obbligatori.

Che Tempo Fara'