SCALE MOBILI, la nuova Biblioteca e a settembre l'inaugurazione del terzo museo Burri dedicato alla grafica. Sono questi alcuni degli obiettivi del secondo mandato del sindaco Luciano Bacchetta, che ha illustrato ieri mattina durante la presentazione della giunta. Al motto di ‘squadra che vince non si cambia', il primo cittadino rispetto a quella di 5 anni fa, ha effettuato poche modifiche e tante conferme.
SETTE assessori con tre donne: Michele Bettarelli, assessore uscente, assume la responsabilità del bilancio, è ancora responsabile per la cultura (insieme al patrimonio Franchetti) e lascia il Prg e l'urbanistica a Rossella Cestini, assessore esterno, che gestirà anche i servizi educativi. Per quanto riguarda gli altri confermati (e campioni di preferenze) Massimo Massetti, seguirà l'ambiente; Luca Secondi i lavori pubblici, mentre per Riccardo Carletti turismo, commercio e sviluppo economico, innovazione digitale e semplificazione amministrativa. Per le altre due donne, entrambe new entry, Luciana Bassini ha la delega dei servizi sociali, protezione civile e pari opportunità, mentre la ‘sorpresa' Monica Bartolini seguirà sicurezza pubblica, polizia urbana, servizi demografici, personale, patrimonio, viabilità e partecipazione. «Nello scegliere il nuovo esecutivo - ha detto il sindaco Luciano Bacchetta - ho seguito le preferenze dei cittadini, che mi sono venute dalle urne e le indicazioni dei partiti politici alleati. Ma da questo momento tali distinzioni, per quanto mi riguarda, non esistono più. Davanti a noi ci sono i cittadini. Da ora in avanti lavoriamo solo per loro e per realizzare il nostro progetto di città». Nel dare il via ufficiale al nuovo corso amministrativo, il sindaco ha ricordato i componenti della precedente Giunta non riconfermati, Andreina Ciubini, Mauro Alcherigi e Enrico Carloni, Dario Alunno. Nel pomeriggio c'è stata l'insediamento del Consiglio. Momento clou è stata la nomina del presidente del consiglio comunale: la minoranza ha proposto il nome del grillino Marco Gasperi, con le dichiarazioni di voto di Roberto Colombo («Castello Cambia»), Cesare Sassolini (Forza Italia), Andrea Lignani Marchesani (Fratelli d'Italia), Riccardo Augusto Marchetti (Lega Nord), Nicola Morini (Tiferno Insieme) e lo stesso Gasperi (M5s). La maggioranza, invece, ha puntato su Vincenzo Tofanelli, con l'appoggio del Pd, intervento di Gaetano Zucchini, e del Psi rappresentato dal capogruppo Vittorio Morani. E proprio Vincenzo Tofanelli è risultato vincitore. A ricoprire la carica di vicepresidente, invece, sarà Marco Gasperi.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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