«UN GRAZIE alle tante persone che ci sono state sempre vicino, quelle che non ci conoscevano fino a qualche mese fa e da un anno si sono strette intorno alla nostra famiglia, con un gesto di amore». Con queste parole Livio Lucaccioni, il padre di Lamberto il sedicenne tifernate che è deceduto a Riccione un anno fa dopo aver assunto Mdma, ha chiuso idealmente il concerto in ricordo del figlio, che si è tenuto giovedì sera nell'ambito di Estate in città. Sul palco, allestito in piazza Matteotti, c'era Giangi Skip con la sua band, che hanno dedicato oltre un'ora di musica a Lamberto con vecchie canzoni alternate ad altri brani nuovi del cantautore romano amico di famiglia dei Lucaccioni.
IL CANTANTE è entrato in scena dopo le 21,45, portando con sé un pallone (chiaro riferimento alla passione di Lamberto al gioco del calcio). Livio e Donatella hanno seguito lo spettacolo sotto il palco, insieme agli amici del figlio che si sono stretti intorno a loro in questo particolare momento. Verso la prima metà dello spettacolo c'è stato il primo stop, in cui il cantautore romano e la sua band hanno regalato una targa a Livio e Donatella, dove c'era la foto del figlio e una dedica. Emozioni e qualche momento toccante, come quando sullo schermo sistemato a lato della piazza si sono alternate le immagini di Lamberto sulle note della canzone «Nuvole» di Patty Pravo, scritta proprio da Giangi Skip.
A CHIUDERE la serata è stato il sindaco Luciano Bacchetta che, salito sul palco, ha abbracciato commosso Livio. L'evento non è stato immune da critiche: qualche polemica sui social network è scoppiata sin dalla mattina di ieri. Alcuni utenti di Città di Castello si sono voluti dissociare dalla manifestazione in ricordo di Lamberto.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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