di CLAUDIO ROSELLI
FIERE di Mezzaquaresima quest'anno anche a passo di... tango. Fra le novità che caratterizzano l'edizione 2017, presentata ieri mattina a Palazzo delle Laudi a una settimana esatta di distanza dall'inizio della kermesse, c'è infatti anche il sabato di festa concentrata a Porta Fiorentina, dove sul palcoscenico allestito in collaborazione con una nota emittente radiofonica locale - e lungo dall'arco fino all'intersezione con via Niccolò Aggiunti - si potranno ammirare i ballerini di questa specialità e vi sarà spazio anche per i visitatori che vorranno danzare. «Lo abbiamo fatto per creare divertimento - dice Michele Del Bolgia, consigliere comunale con delega al centro storico - e per permettere a commercianti e ristoratori di allungare la giornata clou della manifestazione, offrendo a chi viene l'opportunità giusta per non ripartire all'ora di cena».
Il tango nella serata del 1° aprile sarà l'epilogo di una serie di eventi che verranno aperti nel pomeriggio alle 16 dalla sezione locale di ValtiberinAutismo (animazione, «flash mob» e musica dal vivo) per sostenere i propri progetti in occasione della X Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo. Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti delle categorie del commercio e da Andrea Marsupini, presidente del consorzio «Terra della Valtiberina», a proposito dell'ubicazione degli stand dell'artigianato a Porte Fiorentina, lungo le mura di viale Vittorio Veneto.
«E' IL TERZO anno di fila che siamo sistemati in questo spazio e la soluzione ci piace sempre più - ha detto Marsupini - per cui ci riproponiamo in versione tradizionale e artistica, con una simpatica appendice: il birrificio artigianale». Ma saranno Fiere anche all'insegna della solidarietà: nel particolare scenario arredato di piazza Torre di Berta - assieme ai prodotti tipici della Strada dei Sapori della Valtiberina, della Pro Loco di Gragnano e dei tedeschi con i loro stinchi e wurstel - ci sarà posto anche per il Consorzio Produttori Norcia, che a Sansepolcro potrà contare su una «finestra» significativa per portare a casa il ricavato finalizzato alla ricostruzione post terremoto. Una ventata di ottimismo da parte del sindaco Mauro Cornioli («noto che c'è ripresa», ha ribadito) ed ecco lo schieramento dei 320 operatori che sarà al via da giovedì prossimo, 30 marzo, fino a domenica 2 aprile: 211 bancarelle dentro le mura (via XX Settembre, via Niccolò Aggiunti e viale Armando Diaz); 16 attività artigianali, 18 di auto, moto e veicoli e 24 di materiali per l'edilizia in viale Vittorio Veneto a Porta Fiorentina; 19 realtà agroalimentari in piazza Torre di Berta, 13 di hobbistica e piccolo artigianato in piazza Santa Marta a Porta Romana e altre 19 di attrezzature per agricoltura e giardinaggio nel parcheggio di Porta del Ponte.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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