- UMBERTIDE -
«IL PD SGUAZZA
in acque putride: trovare un pezzo di legno cui aggrapparsi significa salvarsi perché l'importante è guadagnare vita politica. Questo spiega l'atteggiamento di Giulietti e del Pd nei confronti dell'attuale sindaco». Lapidario il giudizio di Giovanna Monni (centrodestra) sulla «querelle-moschea». Il centro islamico oggi, nel rimpallo di responsabilità tra precedente ed attuale amministrazione comunale pare non abbia più padri e Monni stuzzica: «Le affermazioni di Locchi e Giulietti che ho letto su La Nazione sono di una gravità sconcertante visto che la moschea intanto è stata costruita comunque sotto l'egida di una maggioranza Pd». Uno scaricabarile ipocrita per la consigliera comunale, teso solo a salvare la faccia, assumendo il minimo indispensabile di responsabilità, ma resta il fatto che «entrambi hanno spianato la strada ai nuovi proprietari». «Se il Pd - continua - non può più nascondere i suoi conflitti interni vorrà dire che assisteremo ad una bella commedia, ma sulla moschea si proceda come da noi indicato: registro delle presenze, telecamere e uso della lingua italiana, essendo chiaro che la moschea noi non la vogliamo, ne mai l'abbiamo incoraggiata».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it
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