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Altre notizie Ha lasciato l’Italia alcuni anni fa. 'E' una rivincita grandissima'

Lorenzo Mambrini, successo a Cuba. E' il nuovo allenatore della nazionale

- CITTA' DI CASTELLO -
IL TIFERNATE Lorenzo Mambrini sarà il commissario tecnico della nazionale cubana. Manca ancora il crisma dell'ufficialità, ma l'incarico è suo. La notizia circolava già da qualche settimana, dopo che lo stesso trentanovenne allenatore si era imposto nel campionato sudamericano alla guida del Santiago che aveva vinto lo scudetto. Ma da ieri è rimbalzata nei siti di calcio e i ben informati darebbero la cosa fatta. Sarà dunque l' allenatore tifernate il nuovo ct della nazionale di calcio di Cuba: è il terzo straniero e il secondo italiano (dopo il reggiano Campari negli anni ‘90) alla guida dei rossoblu, compagine che però è già fuori dalla corsa-qualificazione al mondiale di Russia 2018. LA SODDISFAZIONE di Lorenzo Mambrini è tantissima, anche perché la sua vicenda personale e calcistica era stata segnata da alcuni eventi che lo avevano indotto ad abbandonare l'Italia e a trasferirsi a Cuba. Dove ha trovato fortuna. Ai microfoni di RaiSport lo stesso Mambrini ha parlato di questa nomina come di «una rivincita grandissima, per le persone che hanno creduto in me e, sopratutto, per quelle che non ci credevano». La sua scalata calcistica sulle panchine cubane è partita da Santiago, la seconda città più importante dell'isola della Rivoluzione, dopo la capitale L'Avana. A giugno, proprio con Mambrini dopo 102 anni, Santiago vince il suo primo titolo nel campionato. Lorenzo Mambrini si trasferì a Cuba tre stagioni fa. Restano alcune ombre sulla sua carriera da allenatore in Italia: era il tecnico dei perugini del Valfabbrica quando fu squalificato per 3 anni e 6 mesi dalla commissione disciplinare umbra della Figc, per un tentativo di combine della sfida di Promozione con il San Secondo, (era il 17 marzo 2013). La squalifica è stata ridotta in appello a 3 anni e poi portata a 18 mesi dal Tnas. E di fronte a chi, in questi giorni, gli ricordava la vicenda Mambrini ha citato il leader storico cubano Fidel Castro: «L'uomo non si giudica dalle volte che cade ma dalle volte che si rialza!». Lo stesso parla di Cuba come della sua nuova casa, ma con il pensiero sempre rivolto alla famiglia in Italia: «Mai come adesso mi sento nella storia di questo paese da italiano ma sentendomi in famiglia, a casa: non ho parole per esprimere la felicità per questo titolo - aveva detto in occasione del campionato vinto - abbiamo scritto una storia importante nel calcio di Cuba. Dedico le mie vittorie alla mia famiglia che mi ha dato la forza per rimanere lavorare e vincere qui».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 24-07-2017 da wineuropa

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