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BALDACCIO BRUNI. Giovagnoli, Fabianelli (46° Seno), Aquilini, Angiolucci (13° D'Urso), Poponcini, Bruni (58° Massaccesi), Bruschi (88° De Carlo), Zurli, Terzi, Quadroni, Ricci. Allenatore: Benedetti. SINALUNGHESE: Marini, Brunetti, Raspanti, Capogna (58° Cerofolini), Calveri, Fanetti, Barbagli (55° Pasqui), Montagnoli, Lucatti, Vasseur, Cappelli (65° Redi). Allenatore: Fani Arbitro: Zoppi di Firenze, assistenti: Cavini di Siena e Cerofolini di Arezzo. Marcatori: 7° Vasseur, 52° Raspanti, 53° Terzi

Mario Aldinucci
NON E' BASTATA alla Baldaccio Bruni una ripresa tutta coraggio e furore per raddrizzare il risultato contro la capolista, spietata che più non si può. Sembra tutto facile per gli uomini di Fani che già al 7° passano sfruttando un'indecisione della difesa biancoverde dove Vasseur si infila da par suo per bruciare l'uscita di Giovagnoni con un diagonale imprendibile. Ma non è l'inizio di una facile passeggiata anche se i senesi continuano a comandare le operazioni con padronanza e tecnica, dall'alto della forza della loro classifica. Di contro la Baldaccio appare imprecisa anche nelle cose più semplici. Vasseur va ancora al tiro al 37° ma Giovagnoli respinge a terra. Poi i tiberini si svegliano con D'Urso (39°) che fa partire una botta di collo pieno respinta con difficoltà da Marini che diventa un vero felino nel respingere miracolosamente in angolo la rasoiata di Quadroni a fil di palo al 47°. Saranno questi i prodromi di un secondo tempo diverso anche se inizia nel peggiore dei modi; ancora fatale il 7°, con la mischia risolta da Raspanti a botta sicura. Non passa che un minuto e D'urso dà la pennellata giusta per la zuccata vincente di Terzi all'incrocio. Il gol da cineteca dà morale agli anghiaresi che continuano a spingere. Quadroni viene pure atterrato nettamente in area al 64° ma l'arbitro fa il finto cieco e lasciare correre tra le proteste veementi di giocatori e tifosi. E nonostante tutto la Baldaccio potrebbe azzeccare il pari quando Quadroni scodella in area una punizione al 76°, Massaccesi tutto solo sbaglia la facile incornata mandandola a lato. I locali fino all'ultimo non si arrendono ma la super difesa senese chiude varchi e speranze. Alla Baldaccio però pesano come un macigno la lunga squalifica di Rosati e l'infortunio pomeridiano di Angiolucci sostituito dopo appena 13' per uno scontro violento con Vasseur.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it