NOTIZIE LOCALI

Cronaca Sansepolcro: la reazione rabbiosa di una famiglia derubata due volte

Cartello ai ladri sul cancello di casa Il bottino vi vada tutto in medicine

di CLAUDIO ROSELLI - SANSEPOLCRO - HANNO ASPETTATO i ladri al varco: ma con dei cartelli, piantati al cancello. Tanto per accoglierli sul filo del malaugurio. Visti i furti in appartamento che si sono verificati ultimamente in alcune zone della Valtiberina, a Sansepolcro in un'abitazione oggetto di «visita» da parte dei ladri, sono stati affissi due cartelli con frasi alquanto eloquenti. In una traversa di via Boccaccio, a ridosso del cimitero urbano, fuori di una villetta Quali frasi? Beh, un classico delle maledizioni ai soliti ignoti. «Andate .... e vi vada tutto in medicine». E poi, accanto, in un altro pannello si legge: «Siete già passati a rubare tutto! Speriamo crepaste tutti all'istante». Il congiuntivo è approssimativo ma la rabbia no: e tutto diventa un messaggio al veleno per i responsabili. E chi viene colpito a ripetizione nell'impossibilità di difendersi come vorrebbe, cioé tenendo i ladri al largo, prova almeno a sfidarli sul filo della paura. Una sorta di ultima difesa personale. Lì dove non bastano i sistemi d'allarme, i controlli pur accurati e continui delle forze dell'ordine cercano di trovare almeno una piccola rivalsa. E per farlo scelgono proprio il cancello fuori della casa, sapendo che se dovessero ancora farsi sotto ripasserebbero di nuovo di lì. E ci passerebbero impunemente, come hanno fatto le altre volte: costringendoli ad affacciarsi appena sullì'orlo di una casa svaligiata, che poi è la sensazione peggiore che una famiglia possa avere. Mentre la gente non si limita a sfidare i ladri. In questo momento fa anche altri calcoli. Tra cui uno su tutti: il ritorno dell'ora solare potrebbe diventare un pericolo ulteriore. Ricordiamo benissimo ciò che è avvenuto negli ultimi due anni, quando purtroppo i furti erano divenuti all'ordine del giorno e fondamentale era risultata la cattura dei tre giostrai «sinti» arrestati dai carabinieri a dicembre. Da quel momento, l'ondata si era attenuata. Da qualche settimana, ad Anghiari e nella città biturgense sono stati segnalati altri colpi, più occasionali e meno «seriali» di allora. Ma per la gente il pericolo è anche sull'orologio: da domenica prossima alle 17.30 il buio sarà calato e teme che qualche banda si possa rifare viva, specie in quei punti o quartieri di Sansepolcro dove l'illuminazione è più carente. La zona nord, Cisa e Melello, è quella più delicata, anche perché più veloce è la fuga verso la E45.

Inserita il : 23-10-2017 da wineuropa

Invia il tuo commento

Inserisci qua il tuo commento

Ti ricordiamo che se desideri vedere il tuo commento pubblicato devi firmarlo.
Se è la prima volta che inserisci un commento dovrai validare il tuo indirizzo di posta elettronica cliccando sul link che riceverai per e-mail.
Il tuo commento verrà pubblicato nello spazio "I vostri commenti". Grazie per la tua collaborazione.
Nome
E-mail   Visualizza
il tuo commento:
Consenso privacy Accetto NON accetto
Consenso Com. Comm. Accetto NON accetto
Digita i 6 caratteri dell'immagine

Attenzione: tutti i campi sono obbligatori.

Che Tempo Fara'