di CLAUDIO ROSELLI QUANTE SANZIONI da parte degli agenti della polizia municipale: delle 1572 messe a verbale nei primi dieci mesi di quest'anno (il bilancio si ferma infatti al 31 ottobre) per le violazioni al codice della strada, oltre 1000 - quindi siamo sui due terzi del totale - sono inerenti al mancato rispetto dei divieti di sosta e fermata, delle soste riservate ai residenti e dei divieti di transito (articolo 7), mentre sono 562 quelle relative sempre alla sosta, ma per motivi quali disco orario, incroci, marciapiedi, spazi per invalidi e strisce pedonali. Fra centro storico e contesto urbano di Sansepolcro, una differenza sostanziale non esiste: il vezzo tipico di molti è quello di cercare il posto per il parcheggio in base al principio della vicinanza e della comodità, pensando magari che per una questione di pochi minuti non possa succedere nulla. Più volte, il fenomeno delle soste selvagge è stato denunciato su una realtà che, soltanto attorno alle vecchie mura, conta qualcosa come undici parcheggi (uno solo a pagamento), dai quali in soli tre-quattro minuti si arriva fino alla piazza principale. L'ESEMPIO più eclatante rimane quello di viale Osimo: auto ferme ai lati degli incroci e fuori dai box, quando cinquanta metri più in là c'è un parcheggio gratuito con i box sempre liberi. «Il corpo della polizia municipale mette in atto ogni giorno un lavoro prezioso per la cittadinanza, anche per creare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini». Parole, queste, pronunciate dall'assessore alla sicurezza, Riccardo Marzi, che ha elogiato l'operato dei vigili urbani alla luce del recente resoconto delle attività svolte in questo 2017, trasmesso dal Comando di Piazza Gramsci. «Un rapporto che testimonia un servizio efficiente e puntuale - ha evidenziato Marzi - e la stessa collettività sta comprendendo gli sforzi profusi dal nostro corpo di polizia per cercare di migliorare la sicurezza e la vivibilità della città. Grazie poi alla sinergia con tutte le forze dell'ordine, forte è stato l'impegno contro la microcriminalità e il degrado urbano». Altri dati: 14 verbali per mancata revisione e altrettanti per cinture e telefonini. E' scattata l'ordinanza volta ad arginare l'accattonaggio molesto, che ha portato all'identificazione di 21 soggetti, all'accertamento di 7 violazioni e ai 8 segnalazioni alla Questura. Una trentina le violazioni dei limiti di velocità. Sono in tutto 22 le segnalazioni inoltrate alla Prefettura per la sospensione della patente. Riguardo ai sinistri stradali, sono stati 28 gli incidenti rilevati, dai quali in tre circostanze è emersa violazione per guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica. Per quanto concerne invece i verbali amministrativi, si riscontrano una trentina di sanzioni inerenti al commercio, vedi norme per la detenzione dei cani, pubblicità abusiva e accessi non autorizzati.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it
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