- UMBERTIDE - IL SINDACO LOCCHI va avanti per la sua strada, mentre il Pd lo sconfessa definitivamente. Ieri pomeriggio lo attendeva la segreteria del partito locale per un incontro chiarificatore, ma il primo cittadino ha snobbato tutti: «Impegni istituzionali» ha detto, recandosi invece all'accensione dell'albero di Natale in piazza Matteotti. Oggi invece alle 18 l'incontro con la segreteria regionale piddina, a cui si recherà per ribadire - fa sapere - la sua linea di rottura da una parte e di rinnovamento dall'altra. In giunta, a sostituire i due assessori Violini e Montanucci potrebbe inserire due «esterni» fidati per portare a termine un anno e mezzo di amministrazione densa di impegni e progetti. IL PD INTANTO reagisce e attacca: «Locchi ha incontrato le opposizioni mentre non ha voluto incontrare il partito che lo ha eletto. Pur di mantenere la poltrona si prospettano maggioranze inimmaginabili. È giunta l'ora di confessarsi, di essere leali con se stessi e soprattutto, almeno per una volta, essere coraggiosi e dire che non è il Pd il partito che il sindaco rappresenta. La fiducia si conquista con i fatti e non con le chiacchiere. Più che di scienziati avremmo bisogno di normalità. Ci dispiace che chi abbiamo scelto come sindaco, votato dai cittadini, non abbia dimostrato consapevolezza del ruolo affidatogli».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it
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