«C'E' UNO STATO di insofferenza della popolazione di Selci per la totale disattenzione nei confronti dei problemi che limitano e impediscono una sana vita sociale e per le tante soluzioni che non arrivano, nonostante siano a costo zero». Ad esternare pubblicamente le problematiche della frazione di Selci è il referente del coordinamento delle associazioni Pietro Mosconi (nella foto) a margine di un incontro avuto con alcuni esponenti del Pd in giunta e nel Consiglio comunale. A recriminare maggiore attenzione sono gli stessi gruppi di Selci che si dicono discriminati nonostante le promesse fatte dal Comune nel corso del Consiglio che si è svolto il 6 marzo scorso.
«In mancanza di spazi e strutture saremo costretti a cessare qualsiasi attività sociale e dal prossimo anno smetteremo anche la tradizionale Festa della Ranocchia, perché sulla base delle normative vigenti non siamo in condizioni di organizzarla». Occhio puntato sugli amministratori «che, in stretto rapporto con il coordinamento si sono impegnati a portare avanti un'azione costante per far sì che, nei limiti della congiuntura che vive questo Paese, si possa arrivare alla soluzione dei problemi». Sulla vicenda, che sta creando molte polemiche anche sui social network, si registra la presa di posizione dei consiglieri comunali d'opposizione Pierluigi Leonardi e Mario Mancini che si dicono «disponibili ad ascoltare le problematiche e a prendere, se necessario, impegni» chiedendosi tuttavia, visto il senso generale della situazione, «perchè l'incontro con gli esponenti del Pd non sia stato allargato anche a quelli della minoranza».
Notizie tratte da La Nazione