NOTIZIE LOCALI

Cronaca L'Asl: per i lupi habitat ottimale. In branco sono pericolosi

L'attacco all'agriturismo Molte segnalazioni di cuccioli di cinghiali sbranati

- CITTA' DI CASTELLO -
ORMAI I LUPI sono diventati parte integrante del panorama faunistico locale. Così gli esperti della Asl di Città di Castello spiegano l'episodio di lunedì all'azienda agrituristica Maridiana Alpaca situata nel territorio di Umbertide, dove questi animali hanno aggredito e ucciso quattro capre d'angora. I lupi di razza Marsicana, sono arrivati in Altotevere attraversando gli Appennini. Qui hanno trovato un habitat congeniale, grazie anche alla presenza di numerosi ungulati, di cui si cibano. «Anzi - aggiungono - è piuttosto strano che non ci fossero segnalazioni da alcuni mesi perché di lupi ce ne sono diversi nelle campagne». Secondo il servizio veterinario della struttura sanitaria, infatti, è in atto un aumento della presenza di questi animali nelle campagne altotiberine perché non trovano grandi difficoltà nel reperire cibo e luoghi isolati dove vivere e far crescere i propri piccoli. «Dai cacciatori - affermano ancora - ci sono arrivate diverse segnalazioni di cuccioli di cinghiali uccisi e sbranati: probabilmente sono i lupi che si cibano di questi animali». Non solo perché, nei mesi precedenti, branchi hanno aggredito anche puledri e vitelli. «Il vero problema - concludono - è proprio questo: quando sono in gruppo diventano pericolosi e non hanno paura di avvicinarsi ai pascoli». Intanto anche la Cia di Umbertide prende posizione. «E' ora - hanno detto i vertici dell'associazione di categoria - che le istituzioni facciano la loro parte fino in fondo tentando di ripristinare, con un efficace piano straordinario di contenimento, un equilibrio tra ambiente, attività produttive e presenza di selvatici (non solo lupi), che qui come in altre zone della regione sembra ormai irrimediabilmente compromesso».
notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 01-08-2014 da wineuropa

Invia il tuo commento

Che Tempo Fara'