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ALL'ATTORE Gigi Proietti e' stato assegnato il premio "Anghiari citta' dell'autobiografia 2014" che ricevera' nel corso del Festival che si terra' dall'11 al 14 settembre. Il popolare "maresciallo Rocca" ritirera' personalmente il premio domenica 14: "Un riconoscimento che viene attribuito a vari personaggi - dice Stefania Bolletti, presidente della Libera Universita' dell'autobiografia di Anghiari - che abbiano appunto scritto la propria autobiogrtafia come Gigi Proietti; all'interno del festival viene dato spazio anche alle persone che per diletto scrivono la propria storia vita". L'incontro con il poliedrico artista romano e' in programma alle 15, al Teatro dei Ricomposti, a fare gli onori di casa oltre a Stefania Bolletti, ci sara' anche il sindaco Riccardo La Ferla, e il direttore scientifico della Libera Universita', Duccio Demetrio, che e' stato anche il fondatore con Savero Tutino. 

GIGI Proietti ha scritto la sua autobiografia dal titolo "Tutto sommato, qualcosa mi ricordo", edito da Rizzoli, anche se l'attore nell'introduzione ricorda che non si tratta di autobiografia, soltanto di quattro chiacchiere sul passato, sperando che a qualcuno interessi. 

E invece i suoi ricordi, sono interessati proprio alla citta' dell'autobiografia, dove centinaia di persone partecipano alle attivita' permanenti. Gigi Proietti ha raccontato in 230 pagine i suoi ricordi, quelli di un giovanissimo Gigi cresciuto nella periferia romana, che per gioco si era iscritto ad un corso di recitazione. Proietti, classe 1940, nato da Giovanna Ceci e Romano Proietti, una sorella Annamaria, non e' solo cantante e attore, ma anche regista e doppiatore. 

m.b.

Notizie tratte da La Nazione