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CITTA' DI CASTELLO - QUANDO HA visto i poliziotti ha tentato di scappare con quasi un chilo di droga saltando il terrazzo dell'abitazione, ma la polizia l'ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nell'abitazione dove vive con i genitori, C.G., ventiquattrenne incensurato di Monterchi, sono stati sequestrati 850 grammi di marijuana divisi in due bustine di plastica, 3 mila 730 euro in contanti, un bilancino elettronico di precisione ed altro materiale da spaccio. 

IL RAGAZZO si trova ora in stato di arresto nel carcere di Arezzo. E' l'operazione "Tiberina" conclusa dagli agenti del commissariato di polizia lunedi' mattina, muovendosi nel triangolo Citta' di Castello-Sansepolcro-Monterchi dove probabilmente la droga veniva smerciata. Oltre all'arresto sono stati denunciati in stato di liberta' due altri giovani, un diciottenne residente a Sansepolcro e un altro venticinquenne di Monterchi, ugualmente per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono state avviate a seguito di un controllo che la Volante aveva svolto nelle scorse settimane nelle strade tifernati, quando vennero fermati tre giovani con circa di 3 grammi di cannabis. Le successive attivita' hanno messo in rete la Volante e l'Anticrimine di Citta' di Castello e gli agenti del commissariato di Sansepolcro. 

IL BLITZ NELLA casa dell'arrestato e' scattato lunedi' mattina: nell'abitazione di C.G. 

(disoccupato) oltre al sequestro di 850 grammi di marijuana divisi in due bustine di plastica e di 3 mila 730 euro in contanti, e' stato trovato anche un flacone di metadone illegalmente detenuto, e numerose agende con appunti manoscritti riguardanti l'attivita' di spaccio, foglietti contenenti frasi in codice riconducibili alla compravendita di sostanze stupefacenti. 

LE ULTERIORI perquisizioni condotte nelle abitazioni dei due denunciati hanno poi consentito di sequestrare altri 68 grammi di marijuana, 3 coltelli a serramanico di varie dimensioni. 

L'arrestato (tutelato dall'avvocato Paola Marinelli di Citta' di Castello) e' a disposizione del pubblico ministero Marco Dioni della Procura della Repubblica di Arezzo.

Cristina Crisci

Notizie tratte da La Nazione