Sansepolcro
«PARTITA difficile, siamo stremati - sottolinea Gorini al termine della sfida con il Rieti - abbiamo dato tutto contro un avversario tosto che ci ha impegnato a fondo in una gara dura». Un gran gol il suo, una vera magia. «Sono contento, perché abbiamo meritato i tre punti». E' raggiante Mezzanotti. «Sono felice perché abbiamo battuto un avversario difficile, che, seppur con un uomo in meno, ha giocato un'ottima partita». Essoussi fuori per squalifica e Sorbini prima davanti poi in mezzo e a volte anche dietro. «Ha interpretato perfettamente il match ed è grazie a lui e a tutti quelli che sono scesi in campo che abbiamo meritato la vittoria. Alagia? Non lo scopriamo certo adesso, è bravo, ma da lui pretendo ancora di più perché può fare la differenza con la sua classe». Altro giocatore sugli scudi è Mattia Gennari. «E' tornato ha fatto vedere di che pasta è fatto. Ottima prestazione».
Sansepolcro
C'È VOLUTA una prodezza di Gorini, quando mancavano 6 minuti al termine, per risolvere una partita difficile contro un Rieti ostico e «cattivo» quel tanto che basta. Laziali che hanno dovuto giocare in inferiorità numerica tutto il secondo tempo per l'espulsione di Carrer, ma al tirar delle somme il risultato, a favore del Sansepolcro, ci sta tutto se non altro per le diverse opportunità capitate sui piedi di un attacco bianconero privo di Essoussi. Un Rieti che paradossalmente ha giocato meglio con un uomo in meno, accorciando e rispondendo prontamente senza però creare grosse occasioni, mentre sono state diverse le opportunità capitate al Sansepolcro che al 10' mette alla prova, con un bel tiro di Chiasserini, la bravura di Provaroni, poi è Alagia a tentare alla mezzora, mentre il Rieti resta in 10 per il fallo di Carrer su Marinelli. Ripresa che si apre al 51' con una bella azione di Alagia ed è ancora il 17enne bianconero a provarci al 54'. Si vede il Rieti al 58' su piazzato di Crescenzo, ex Arezzo, di poco fuori. Bianconeri sempre sull'acceleratore e al 62 arriva il gol: bella percussione di Marinelli con il suo tiro che viene deviato in porta da Lomasto per la gioia di un pubblico che ha incitato incessantemente i ragazzi di Mezzanotti. Sull'unico sbandamento difensivo arriva il neo reatino El Quazni che nette in moto, con un bel suggerimento Crescenzo il cui tiro da centro area batte Vadi. Ma il Sansepolcro non ci sta e ci prova ancora con Alagia al 72', ed è il gran gol di Gorini, che studia perfettamente la traiettoria, a battere l'estremo laziale con una fiondata che si insacca dalla distanza.
Fabio Patti
notizie tratte da La Nazione