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di CRISTINA CRISCI - CITTA' DI CASTELLO, SAREBBE STATA una truffatrice seriale la donna di 51 anni che e' riuscita a spillare duemila euro a una commerciante di Citta' di Castello con uno stratagemma piuttosto raffinato. Non c'e' proprio pace per nessuno e le truffe si moltiplicano, al pari delle persone che farebbero carte false pur di intascare qualcosa. 

TUTTO E' ACCADUTO quando la titolare di un pubblico esercizio e' finita nella rete dell'abile truffatrice. Quest'ultima - secondo la ricostruzione degli investigatori - si e' spacciata per una funzionaria di un'importante societa' operante nel settore dei giochi e delle scommesse. Circa un mese fa la commerciante ha ricevuto una telefonata da parte della sedicente funzionaria, con la quale le veniva comunicato che da complesse verifiche era emerso che la sua attivita' aveva errato, per difetto, nel versare alcune competenze a favore della stessa societa' di giochi. Nonostante le perplessita' della vittima, la truffatrice e' riuscita a convincerla dell'esattezza dei calcoli e, quindi, della mancata corresponsione di alcune migliaia di euro. 

PER SANARE la situazione economica di morosita', alla commerciante e' stato chiesto di effettuare alcuni versamenti in favore di una carta postepay. La vittima, assolutamente certa della legittimita' della richiesta, ha ottemperato a quanto richiesto, versando appunto circa duemila euro. 

A DISTANZA di qualche giorno pero', ripensando alla vicenda, la commerciante stessa si e' insospettita ed ha pensato di contattare direttamente la societa' di giochi e scommesse. Ha cosi' scoperto che non solo non vi erano errori contabili, ma che nessun funzionario l'aveva contattata nei giorni precedenti. 

ALLA COMMERCIANTE non e' rimasto altro da fare che sporgere denuncia, rivolgendosi dunque alla stazione dei carabinieri di Trestina. I militari hanno immediatamente avviato le indagini del caso riuscendo, grazie a meticolosi accertamenti e riscontri incrociati, a identificare la truffatrice. Si tratta, come detto, di una cinquantunenne che e' residente in Toscana ed gia' ben conosciuta alla giustizia per analoghe truffe commesse in diverse regioni italiane. 

Notizie tratte da La Nazione