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Attualità L'associazione: "Non e' giusto accostare una vicenda professionale al nostro operato"

Eredita' Mariani, l'Anpi scrive al sindaco

CITTA' DI CASTELLO - L'ANPI, dopo le polemiche, chiede un incontro chiarificatore al sindaco che si rende subito disponibile: oggi pomeriggio Luciano Bacchetta ricevera' il presidente provinciale dell'associazione partigiani Giovanni Simoncelli in Comune. Non si ferma il vortice di critiche partito nei giorni scorsi quando il primo cittadino, nel recriminare all'avvocato Anna Maria Pacciarini una parcella troppo alta (250mila euro) per la consulenza legale nel contenzioso dell'eredita' Mariani, aveva tirato in ballo anche l'Anpi della quale la Pacciarini e' presidente locale.

"C'E' UNA profonda cesura e il solo accostamento stupisce e dispiace - ammonisce in una lettera inviata a Bacchetta il presidente Simoncelli - l'Anpi nel merito non ha alcuna responsabilita' di scelta, ne' di interessi. L'argomento e' personale e appartiene al lavoro del presidente pro tempore della sezione locale e non puo' essere confuso con l'attivita' generale dell'associazione. I nostri rapporti con il Comune dalla Liberazione del luglio 1944 ad oggi, sono stati sempre segnati ed improntati dalla correttezza, sia quando a guidare la sezione ci sono stati i partigiani (Livio dalla Ragione o Pasqualino Pannacci), sia come ora con l'avvocato Anna Maria Pacciarini, che vi si dedica, nella memoria del padre partigiano Aldo e nella piena condivisone dei valori che rappresentiamo". L'Anpi si rivolge al sindaco ricordandogli come "le finalita' statutarie, cui si ispirano le iniziative del comitato e delle 13 sezioni, non possono essere frammischiate, penalizzate, sciupate richiamando un fatto che attiene e che si esplica in piena legittimita', alla professione di un dirigente locale. L'Anpi e' apartitica".

Notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 14-10-2014 da wineuropa

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