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Cronaca Sansepolcro, l'appello del padre della giovane uccisa: ricordiamola insieme

Alexandra, e' il giorno della fiaccolata

di MASSIMO BENIGNI
STASERA alle 21 fiaccolata per ricordare Alexandra Buffetti (nella foto grande), la giovane di 26 anni uccisa con tre colpi di pistola dall'ex fidanzato Cristian Rigucci, 28 anni, nella notte tra il 14 e il 15 ottobre 2013; poi il giovane si uccise sparandosi un colpo alla testa. La fiaccolata è stata voluta da Primo Buffetti (nella foto in alto), padre di Alexandra: «Credo che verranno gli amici e i compagni di scuola - dice - anche se nessuno ha confermato la sua presenza, ma non è questo il problema, la fiaccolata infatti è aperta a tutti e preferisco che si svolga senza grandi clamori; addirittura ieri ho rifiutato l'invito di ‘Uno Mattina', non voglio fare il protagonista, mai fatto neanche quando è successa questa terribile tragedia, figuriamoci ora. Un evento per ricordare la mia Alexandra e farle vedere che Sansepolcro e i suoi amici non l'hanno mai dimenticata, se vorranno, potranno partecipare anche i rappresentanti delle istituzioni».
Appuntamento alle 19 all'»uditorium di Santa Chiara dove sarà ricordata la giovane: «Non è stato preparato nulla, sarà certamente una cosa spontanea - prosegue il padre - dove ognuno potrà parlare e ricordare come vuole mia figlia; deve essere davvero un momento di raccoglimento per lei e soprattutto perchè certi fatti non avvengano mai più». In forse la presenza della mamma Agnes Belleudy che abita a Nizza (nel tondo il fratello Andrea): «Ho avvertito per prima la mia ex moglie - ricorda Buffetti - dell'iniziativa, difficilmente potrà essere presente per impegni di lavoro».
Ha preparato qualcosa per ricordare sua figlia?
«No, vedrò al momento cosa mi dirà di fare il mio cuore, la protagonista dovrà essere soltanto Alexandra».
Non saranno sicuramente presenti la mamma e la sorella di Cristian Rigucci che non hanno mai incontrato il padre di Alexandra, non si conoscono.
Era passata da poco la mezzanotte di quella tragica notte, quando l'ex fidanzato suonò alla porta dell'appartamento dove Alexandra viveva sola, in via Alfieri a San Giustino, e le sparò uccidendola: poi Rigucci puntò l'arma contro se stesso, sparandosi un colpo alla testa; morirà poco dopo all'ospedale di Città di Castello.
Alexandra Buffetti tre mesi prima aveva deciso di mettere la parola fine al fidanzamento, decisione che non era stata presa bene da Cristian, addirittura lasciò una lettera in cui parlava della storia finita con lei, oltre a chiedere perdono per il gesto. Inviò anche alcuni messaggi agli amici mentre stava per compiere il terribile gesto, purtroppo quando i carabinieri arrivarono nella casa di San Giustino per Alexandra non c'era più nulla da fare, era già morta, mentre Cristian in fin di vita.
notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 15-10-2014 da wineuropa

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