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Cronaca I carabinieri scoprono 80 piante di canapa indiana in casa di un trentenne

"Non aprire", nell'armadio c'e' la droga

CITTA' DI CASTELLO - NELL'ARMADIO al posto di abiti e camicie aveva nascosto oltre ottanta grossi rami di canapa indiana, per un peso complessivo di oltre un chilo, e 80 grammi di marijuana gia' pronta per l'uso. Non solo: il trentenne con il "pollice verde" aveva anche quattromila cartucce non denunciate. A fare l'incredibile scoperta sono stati i carabinieri della stazione di Citerna, insieme a quelli della stazione di San Giustino, che due giorni fa hanno fatto scattare le manette ai polsi del giovane incensurato. 

ALL'ALTOTIBERINO i militari (guidati dal capitano Alfredo Cangiano) sono arrivati al termine di una complessa indagine che ha portato alla luce la passione del trentenne per la coltivazione "fai da te" di piante di canapa indiana. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta dell'abitazione per effettuare una perquisizione, in casa vi era il padre del ragazzo che si e' dichiarato assolutamente all'oscuro di tutto. Ma non appena il giovane e' arrivato a casa, i militari sono entrati nella camera da letto dove hanno immediatamente notato che sull'armadio vi era un grosso cartello con su scritto "Non aprire". 

Ovviamente e' stato il primo posto dove i carabinieri hanno guardato: al suo interno, ordinatamente appesi al posto di abiti e camicie, vi erano oltre ottanta rami di canapa indiana messi ad essiccare, per un peso complessivo di ben oltre un chilogrammo. Dai fiori e dalle foglie sarebbe stato possibile ottenere un importante quantita' di marijuana. Vicino ai rami, il giovane aveva trovato posto anche per 80 grammi di "erba", gia' pronta per l'uso. 

NELL'ABITAZIONE c'erano anche numerosi fucili da caccia, regolarmente denunciati, di proprieta' sia del trentenne che di suo padre, entrambi cacciatori. E' immediatamente saltato all'occhio dei militari, pero', l'enorme quantitativo di munizioni detenuto: dal conteggio e' emerso che in casa vi erano circa quattromila cartucce, non denunciate all'autorita'. Subito le armi e le munizioni sono state sequestrate, mentre il giovane e' stato arrestato con l'accusa di coltivazione e detenzione di stupefacenti. Ieri mattina c'e' stata l'udienza nel tribunale di Perugia, al termine della quale il giudice ha convalidato l'arresto. In attesa del processo il magistrato ha disposto la liberazione del giovane incensurato. 

Notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 16-10-2014 da wineuropa

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