- CITTA' DI CASTELLO -
CONTRASTARE il sempre più diffuso problema della «morosità incolpevole» e permettere all'Agenzia territoriale per l'edilizia residenziale (Ater) Umbria di acquistare alloggi da destinare alla locazione a canone sociale. La Regione Umbria scende in campo contro la crisi e parte dall'Altotevere per una serie di incontri con amministratori locali e comunità per far conoscere le opportunità offerte dai due bandi. Le iniziative, in scadenza entrambe il 14 novembre, sono state illustrate ieri mattina in Comune dall'assessore regionale Stefano Vinti e da Luciano Bacchetta (nella foto), sindaco tifernate.
«SONO misure tra loro complementari - ha affermato Vinti - il cui obiettivo è mettere a disposizione dei Comuni, in tempi rapidissimi, il maggior numero possibile di alloggi per l'edilizia sociale, garantire il diritto alla casa alle famiglie, tutelare i proprietari di case che hanno avviato procedure di sfratto e dare un'opportunità ai proprietari». Nel caso di inquilini morosi a causa di problemi il bando prevede l'erogazione di contributi direttamente al proprietario di casa qualora rinunci allo sfratto e stipuli con lo stesso inquilino un nuovo contratto di locazione a canone concordato. Gli incentivi andranno fino a un massimo di 9 mila 300 euro per proprietario. In merito all'altra misura, la Regione Umbria ha affidato all'Ater Umbria 5 milioni e mezzo di euro per acquistare alloggi liberi da destinare alla locazione a canone sociale.
notizie tratte da La Nazione