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Altre di Cronaca C'e' da sistemare la strada della frazione e metterla in sicurezza dalle frane

Una piccola Montagna di problemi Il sindaco: investimento da 400mila euro

di MASSIMO BENIGNI
LA MONTAGNA è una delle frazioni di Sansepolcro, a 680 metri di altezza ai piedi dell'appennino tosco-marchigiano sotto i monti dell'Alpe della Luna, dove vivono 30 abitanti, nei mesi estivi raggiungono quota 50. Una piccola frazione che tutti i giorni deve fare i conti con dei disservizi, sentiamo di cosa si tratta da alcuni residenti: «E' vero che siamo un ciuffo di poche case - affermano - ma come cittadini paghiamo le tasse come gli altri e allora vorremmo un servizio di nettezza urbana che funzioni, iniziando dalla pulizia delle strade».
E ancora: «Gli operatori di Sei vengono soltanto due volte alla settimana e non svuotano i cestini, sostengono infatti che la competenza è del Comune».
Incalza Giulio Calisti, titolare di uno dei due ristoranti del piccolo borgo: «Spesso dobbiamo spazzare la strada da noi oppure come nei giorni scorsi quando invece abbiamo pulito il monumento ai caduti».
Purtroppo anche la piccola frazione di Sansepolcro deve fare i conti con la spending review: «Il servizio di nettezza urbana è questo - ricorda il sindaco Daniela Frullani - non possiamo fare altro, il momento è quello che è, molto difficile per tutti. Tuttavia presteremo la massima attenzione alla manutenzione e alla cura del centro abitato del piccolo borgo».
Gli abitanti lamentano anche le condizioni in cui si trova la strada: «Proprio così - prosegue Giulio Calisti - è piena di buche e avvallamenti, in alcuni tratti pericolosi manca anche il guard- rail, la strada non è per nulla in buone condizioni». Intanto da circa un mese sono iniziati i lavori per costruire dei gradoni: «Dobbiamo mettere in sicurezza la zona dalle frane - afferma il sindaco - un lavoro importante per un importo di 400 mila euro e quindi di conseguenza anche la strada sarà messa in sicurezza soprattutto nei punti maggiormente pericolosi». Nel piccolo paese non c'è un ambulatorio medico, neanche un negozio di alimentari, tutti gli approvvigionamenti devono essere fatti a Sansepolcro. «Non è tanto questo il problema - dice Giulio Calisti - questa è una piccola comunità che avrebbe delle grandi potenzialità, purtroppo l'amministrazione pensa soltanto al centro storico di Sansepolcro. All'anno da qui passano almeno 700 pellegrini per seguire l'itinerario francescano e non abbiamo il posto per ospitarli, a volte apriamo anche le nostre case. E' necessario promuovere il territorio in abbinamento con Montecasale, questa è la cosa più importante sulla quale puntare, invece non è così.
L'amministrazione comunale deve promuovere il nostro territorio non ci deve dimenticare».
Replica il sindaco: «Il progetto "Terre di Piero" prevede anche la valorizzazione dei percorsi del santo di Assisi nel nostro territorio».
notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 22-10-2014 da wineuropa

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