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Politica Polemica sull'indennita' di disagio per Pierantonio, M5 attacca

Umbertide All'inizio la tassa dei rifiuti veniva rimborsata. Poi la discarica e' stata chiusa

- UMBERTIDE -
E' POLEMICA sulla indennità di disagio per gli abitanti di Pierantonio, prevista dal Piano regionale dei rifiuti del 2009, da anni costretti a convivere con la discarica di Pietramelina. Ad attaccare il Movimento 5 stelle, che ricorda come il Comune di Umbertide riceva da Perugia una indennità a favore dei pierantoniesi.
E se fino al 2011 l'ente ha utilizzato parte di quei soldi per rimborsare la tassa dei rifiuti ai residenti della frazione, dopo non se ne è fatto più nulla.
«NEL BIENNIO 2012/13 - afferma l'M5S - il nostro Comune ha ricevuto 157.105 euro, di cui 131.548 nel 2012 e 25.556 nel 2013. La differenza è dovuta al fatto che nel 2013 la discarica è stata chiusa, per cui il disagio ambientale viene riconosciuto per il solo compostaggio, operazione che producendo un'aria maleodorante aumenta il disagio. Considerato che l'ultimo rimborso fatto ai cittadini dal comune è stato di 48.521 euro, dove sono finiti tutti gli altri soldi?». Il Comune ha dichiarato di avere scelto di utilizzare i contributi per interventi di manutenzione e miglioramento di strutture nel territorio (installazione pannelli fotovoltaici in edifici scolastici e sportivi, manutenzione al Cva di Pierantonio), cosa che non soddisfa i grillini: «Sarebbe stato più corretto - affermano - consultare prima i cittadini, visto che certi interventi dovrebbero essere garantiti dal Comune senza dover ricorrere a somme derivanti da un'indennità di disagio».
notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 24-10-2014 da wineuropa

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