CITTA' DI CASTELLO
SULLE TRACCE di Novello Bruscoli per recuperare un pezzo importante della memoria culturale tifernate e far conoscere alle nuove generazioni talenti unici e poliedrici come il suo.
UNA SERIE di iniziative che inizierà sabato e si concluderà a febbraio, renderà omaggio a questo artista, scomparso nel 1994, che ha fortemente caratterizzato la vita culturale di Città di Castello e non solo. «Novello Bruscoli, l'uomo e l'artista» è il programma (che farà rivivere persino la magica atmosfera della galleria «Il pozzo») messo a punto da libera associazione «Architetti nell'Altotevere», Tela Umbra con la famiglia Bruscoli e Fabio Coltrioli. Si parte sabato con «Evasione», alle 17 in piazza Gabriotti, da dove sfilerà poi il corteo guidato dalla Banda Filarmonica Puccini verso il loggiato Bufalini: qui sarà reso omaggio a quella che passò alla storia come «L'ultima pisciata». Era il 19 giugno del 1980 quando venne mimato il gesto per sensibilizzare i cittadini sull'uso appropriato dei luoghi. Il corteo raggiungerà poi la galleria «Il pozzo» dove ci sarà un omaggio ai fondatori di questo storico spazio «Novello Bruscoli, Araf e Armando Perugini».
IL PROGRAMMA è stato presentato da Rosita Pazzaglia e Lucia Masi (Libera associazioni Architetti), dall'assessore Alcherigi, dal presidente di Tela Umbria Luciano Neri, Coltrioli, e da Lorenzo Bruscoli.
Notizie tratte da "La Nazione"