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Attualità Stasera l'incontro nella struttura di via della Barca

Mille interventi in un anno. Gli "angeli del soccorso" festeggiano Santa Barbara

CITTA' DI CASTELLO

OLTRE MILLE operazioni in un anno: tre interventi al giorno per aiutare le persone in difficoltà. I vigili del fuoco di Città di Castello, guidati dal capo distaccamento Massimo Vescarelli (da poco insignito del grado di capo-reparto) e dal funzionario ispettore dottor Lucio Napoli, si lasciano alle spalle 12 mesi di lavoro, sempre in prima linea per soccorrere gli altotiberini. E lo fanno con una serata davvero speciale, festeggiando la protettrice Santa Barbara. L'EVENTO è in programma per questa sera, quando alle 18,30 inizierà la Santa Messa nella struttura di via della Barca dove arriveranno non solo tutto il personale in servizio e quello in pensione del distaccamento tifernate, ma anche rappresentanti delle istituzioni e delle forze armate oltre ai semplici cittadini, tutti pronti a dire «grazie» ai pompieri per il loro lavoro. In un anno,i 29 vigili del fuoco in forza al distaccamento locale hanno effettuato oltre mille interventi. Stasera l'incontro nella struttura di via della Barcaerventi. La maggior parte delle «uscite» hanno visto i vigili del fuoco impegnati a spegnere incendi,aquindi i numerosi interventi su sinistri stradali. Numerosi anche le operazioni legate a danni causati dall'acqua e della pioggia, e anche quelli per le frane. Senza dimenticare quelli tra i più disparati: dal soccorso persone in difficoltà, al recupero di automezzi e alla difesa e protezione del patrimonio pubblico e privato. In moltissime occasioni i pompieri tifernati hanno operato collaborando con altri enti dello Stato ed enti locali. Cifre da record che non riescono, però, a fotografare appieno l'impegno dei pompieri: basta ricordare il recente intervento, proprio nel giorno in cui la città ha festeggiato il patrono, sullo scoppio di una piccola bombola di gas all'interno di un'attività commerciale, proprio al centro delle fiere di San Florido. IN QUESTO ANNI i vigili del fuoco hanno pensato anche ai più piccoli: in diverse occasioni sono stati chiamati per la simulazione di situazioni d'emergenza. Basta ricordare l'inaugurazione del corso di «Educazione alla prevenzione degli infortuni in ambiente di lavoro e delle malattie professionali» del Polo tecnico «Franchetti- Salviani» con l'esercitazione per l'addestramento del nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) al parco di Palazzo Vitelli a Sant'Egidio o il salvataggio, simulato, di una persona rimasta bloccata in mezzo al fiume Tevere.

Notizie tratte da "La Nazione"

 

Inserita il : 04-12-2014 da wineuropa

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