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di MASSIMO BENIGNI LE STRADE della citta' nella maggioranza dei casi sono ridotte un vero colabrodo, piene di buche e avvallamenti, una vera croce per gli automobilisti. Caso emblematico via del Prucino, la strada e' ridotta ai minimi termini, anche per quanto riguarda i marciapiedi. In centro storico i sampietrini' andrebbero sostituiti. In condizioni precarie anche via Veneto, strada centrale che attende di essere sistemata, il problema e' sempre lo stesso, buche e avvallamenti. Situazione difficile anche in centro nella zona della piazzetta di Santa Chiara in direzione di Porta del Ponte, viabilita' difficile nella zona dell'ospedale, situazione analoga in via Montefeltro, la strada che porta nella vicina Umbria, a San Giustino. Problemi in direzione della frazione Trebbio, in sofferenza anche Gragnano, dove lungo il cavalcavia le radici dei pini hanno messo a dura prova l'asfalto, occorre davvero molta prudenza alla guida; sempre gli alberi da tempo ormai hanno compromesso la viabilita' nella vecchia statale in direzione di Pieve Santo Stefano, la strada e' diventata un vero percorso ad ostacoli, mentre la pista ciclabile e' impraticabile. Palazzo delle Laudi per sistemare le strade cittadine ha stanziato 250 mila euro, ma i lavori ancora non sono partiti: "Gli interventi sono stati rinviati afferma l'assessore ai lavori pubblici Andrea Cestelli per le cattive condizioni del tempo, inizieremo a primavera sperando in una situazione migliore, cosi' potremo anche asfaltare alcune strade. Per quanto riguarda la vecchia statale per Pieve, abbiamo gia' in programma alcuni interventi di rimozione delle radici degli alberi e di riportare l'asfalto a condizioni ottimali, purtroppo i pini non si possono togliere perche' sono sottoposti a vincolo paesaggistico". Intanto l'amministrazione comunale ha firmato un accordo con la Regione Toscana per la riqualificazione della zona industriale di Santa Fiora, i lavori dovrebbero partire entro l'anno, interventi che prevedono anche la sistemazione delle strade della zona e del verde. A COMPLICARE la situazione delle strade cittadine i collegamenti verso il capoluogo. La statale e' piena di buche e avvallamenti, in alcuni tratti manca anche la segnaletica. La via e' l'unica comunicazione veloce con Arezzo, ma il suo degrado e' sempre piu' evidente. "Nei mesi passati abbiamo sollecitato ricorda l'assessore Cestelli anche la Provincia, perche' intervenisse con l'Anas, non solo per questo tratto di strada ma anche per la marecchiese, quella che porta al passo di Viamaggio, entrambe hanno bisogno di manutenzione". Situazione difficile anche sul tratto della E78, un vero percorso ad ostacoli per evitare buche e avvallamenti da parte degli automobilisti. Addirittura da mesi si viaggia in una sola corsia in direzione di Arezzo, poco prima dell'uscita del Palazzo del Pero, un tratto della carreggiata e' stato chiuso e ancora non e' stato riaperto.

Notizie tratte da La Nazione