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Cronaca Furto in pieno giorno in un'impresa tessile di Pistrino. Bottino da decine di migliaia di euro

Dipendenti a pranzo, i ladri svuotano l'azienda

CITERNA
POTREBBE ammontare a qualche decina di migliaia di euro il furto messo a segno mercoledì in un'azienda tessile di Pistrino. I ladri, che quasi certamente avevano pianificato il colpo, hanno agito indisturbati e in pieno giorno, approfittando dell'assenza dei dipendenti, tutti in pausa pranzo. Ora è caccia alla banda di ignoti che è riuscita a portare via dal capannone dell'impresa un ingente quantitativo di capi d'abbigliamento già pronti per la spedizione e chiusi negli scatoloni. CI SAREBBERO elementi importanti al vaglio dei carabinieri che stanno indagando sull'episodio. Ad agire sono stati due uomini che sono riusciti a portare a termine l'operazione tra le 13,30 e le 14 di mercoledì ai danni della ditta, situata nella zona industriale di Pistrino e di proprietà di imprenditori italiani residenti in zona. I dipendenti dell'azienda, che al momento del colpo erano tutti fuori per il pranzo, sono tornati al lavoro ed hanno trovato una porta del capannone forzata. Alcuni di loro hanno inoltre riscontrato sin da subito l'assenza di numerosi capi d'abbigliamento di varie marche, di quelli già lavorati e pronti per essere spediti ai clienti. A questo punto gli operai non hanno potuto far altro che chiedere l'intervento dei carabinieri. I militari, guidati dal maresciallo Lorenzo Stazi, sono arrivati in azienda e hanno iniziato subito ad effettuare alcuni riscontri per individuare tracce utili alle indagini. Importanti i particolari emersi dalle immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza che hanno immortalato alcuni passaggi del colpo: un furgone scuro che arriva nei pressi della ditta e due uomini che scendono per avvicinarsi ai capannoni. Un blitz durato veramente pochissimi minuti. DAL FILMATO (che tuttavia non consente di identificare i malviventi) i carabinieri hanno accertato che i malviventi, una volta scesi dal furgone, si sono poi introdotti all'interno dello stabile ed hanno caricato gli scatoloni di merce sul mezzo col quale erano arrivati. E sempre a bordo del furgone si sono poi dati alla fuga indisturbati. Il valore della refurtiva non è stato ancora quantificato poiché i titolari dell'azienda non hanno proceduto alla redazione dell'inventario del materiale asportato, ma si parla dei qualche decina di migliaia di euro. Le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso.
Cristina Crisci
notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 30-01-2015 da wineuropa

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