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Sport Tre punti importanti al Bernicchi. Decide il solito Bevilacqua

Il Castello soffre ma vince

Città di Castello
C'È AMAREZZA, nel dopopartita, nelle parole di Roberto Balducci: «Meritavamo certamente di più afferma l'allenatore della Pontevecchio visto che soprattutto nel primo tempo la squadra ha mostrato personalità e qualità, senza però riuscire a capitalizzare in gol una chiara superiorità. Nella ripresa, complici i problemi fisici di alcuni giocatori, siamo calati, ma la prova è stata assolutamente positiva». «Era fondamentale fare risultato questa invece la valutazione del tecnico Enrico Cerbella in una gara che sapevamo sarebbe stata difficile, anche alla luce delle fatiche di Coppa. Sapendo che lo sforzo infrasettimanale non ci avrebbe consentito di tenere ritmi elevati abbiamo puntato sul possesso palla. Per puntare al vertice occorre vincere anche quando non ci si esprime al meglio e la pausa del torneo servirà a recuperare energie». P.C.
CITTA' DI CASTELLO: Ciccarelli 6, Silvestrini 5,5, Pilleri 6, Orecchiuto 6, Boinega 7, Eramo 6,5, Ventanni 5,5 (42' s.t. Bernardini s.v.), Antonelli 6, Porricelli 5,5, Missaglia 6, Bevilacqua 6 (29' s.t. Santinelli 6,5). All. Cerbella 6,5 PONTEVECCHIO: Farabbi 6, Corbucci 6,5, Passeri 6, Bertolini 5,5 (17' s.t. Vazzana 5,5), Pencelli 7, Brunori 6,5, Morucci 6 (36' s.t. Ciccarelli s.v.), Arcioni 6,5, Bufi 6, Ceccarelli 5,5 (29' s.t. Ciurnelli 6), Bellucci 6. All. Balducci 6,5 Arbitro: Scarponi di Foligno 6,5 Marcatore: 34' p.t. Bevilacqua Note: al 39' s.t. espulso Bellucci per doppia ammonizione. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dell'ex calciatore biancorosso Giulio Cantarini

VITTORIA SOFFERTA quanto importante per il Città di Castello, che supera di misura una Pontevecchio che allo stadio «Bernicchi» ha disputato una buonissima gara. Nella prima frazione la squadra ponteggiana ha tenuto il campo con autorità, facendosi preferire sotto il profilo del gioco e delle occasioni: una volta in vantaggio, i padroni di casa hanno però controllato il match con autorità non correndo particolari pericoli, pur risultando meno brillanti che in altre occasioni. Dopo una fase iniziale di studio, la prima chance per passare in vantaggio capita al 22' agli ospiti: lungo lancio per Bufi che anticipa anche il portiere, assist per Arcioni e conclusione parata a terra da Ciccarelli. Al 32' è ancora la Pontevecchio a farsi minacciosa con il guizzante Bellucci, che da sinistra si accentra, evita due avversari e conclude, con il pallone che termina alto. AL 34', però, è il Città di Castello a colpire: verticalizzazione di Porricelli per Missaglia e cross dal fondo sul quale interviene Bevilacqua che non ha difficoltà ad insaccare. La replica dei rossoverdi è affidata al 37' ad una punizione di Bellucci che sfila a lato di poco. Al 16' della ripresa i tifernati sfiorano il raddoppio con un rasoterra di Antonelli deviato in corner da un difensore, quindi il match fila via senza regalare particolari sussulti poi, tra il 33' ed il 39' Bellucci rimedia ingenuamente due ammonizioni (la prima per proteste, la seconda per un intervento irregolare ai danni di Santinelli) e viene espulso. NEL FINALE, il Città di Castello si rende pericoloso al 43' con una conclusione da dentro l'area di Bernardini, quindi al 46' Porricelli, lanciato a rete, viene fermato per una posizione di fuorigioco.
Paolo Cocchieri
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

 

Inserita il : 23-02-2015 da wineuropa

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