UMBERTIDE
SI CHIAMA S.a.f.f.u. acronimo che profuma di femminilità, rimandando alla famosa poetessa greca vissuta tra il VII e il VI secolo a.C.. Significa, in realtà, «Soluzioni Aziendali Family Friendly» ed è un progetto dedicato proprio alla donna, chiamata a dividersi da sempre tra casa e lavoro. L'iniziativa è promossa dall'azienda umbertidese Terex in collaborazione con la Coop Asad e mira a conciliare i tempi di lavoro e i tempi di cura di bambini e anziani delle dipendenti. SAFFU, in concreto, offre alle lavoratrici con a carico figli minori di 17 anni o anziani non autosufficienti una serie di pacchetti di servizi che vanno dall'asilo nido al recupero scolastico, dall'assistenza agli anziani al trasporto. L'iniziativa è stata illustrata in Municipio dalla human resource manager di Terex Cristina Calì, accompagnata da Fabrizio Carducci e dalla presidente dell' Asad Liana Cicchi, insieme alla responsabile area minori Monica Nanni. Presenti il sindaco Marco Locchi e l'assessore alle Pari opportunità Maria Chiara Ferrazzano. «Terex è da sempre molto attenta al ruolo della donna ha detto Cristina Calì e per questo abbiamo studiato insieme ad Asad dei servizi per far sì che le donne impiegate da noi possano vivere meglio questo duplice ruolo, lavorando più serenamente». «Terex ha aggiunto la presidente Asad Cicchi sperimenta un nuovo modello di welfare aziendale oggi che la crisi ha travolto tutto e tutti. Occorre infatti pensare un nuovo modello di welfare a partire da aziende che come Terex hanno risorse e soprattutto la sensibilità per mettere a disposizione delle lavoratrici servizi così essenziali». «IL PROGETTO spiega Monica Nanni ad oggi conta 16 adesioni; dà la possibilità alle donne di scegliere una delle tipologie dei servizi completamente a carico dell'azienda. Per l'infanzia si va dal servizio di baby sitter domiciliare, attivo negli orari di apertura dell'azienda, ai centri estivi privati di Asad presenti ad Umbertide, San Giustino, Pietralunga, Perugia e Gubbio, al nido d'infanzia di Montone e Pietralunga. Per i ragazzi in età scolare è previsto il servizio di recupero scolastico ed il servizio di trasporto ed accompagnamento per la scuola o per le attività sportive. Alle famiglie con anziani non autosufficienti abbiamo riservato un servizio di assistenza domiciliare. Per l'organizzazione del progetto Asad ha messo a disposizione dieci operatori». Pa.Ip.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it