CITTA' DI CASTELLO
LOTTA all'evasione fiscale, un patto tra Comune, Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate. «L'amministrazione comunale si impegna a definire un programma locale di recupero dell'evasione sui tributi statali e locali e delle varie forme di abusivismo, in stretta collaborazione con il comando provinciale delle Fiamme Gialle, nonché con gli uffici dell'Agenzia delle Entrate competenti per le successive attività di accertamento». E' QUESTO il senso dell'accordo che è stato firmato ieri mattina negli uffici del Comune tra il comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Dario Solombrino ed il sindaco Luciano Bacchetta ( nella foto a destra). Si tratta di un protocollo d'intesa col quale viene attivato quello che è stato definito «un interscambio informativo» di dati e notizie per incentivare la lotta all'evasione fiscale, ma anche per ogni forma di abusivismo. «L'iniziativa si inserisce in una cornice normativa che negli ultimi anni ha inteso sempre più incentivare la sinergia tra enti locali e Guardia di Finanza si legge in una nota e dà sostanziale attuazione ad un protocollo d'intesa siglato, a livello centrale, il 19 maggio dell'anno scorso, tra l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, l'Anci e la Fondazione Istituto per la Finanza e l'Economia Locale (IFEL)». Il Comune è dunque chiamato a collaborare con la Guardia di Finanza per agevolare un'approfondita conoscenza del territorio, fornendo dati e notizie utili sulla realtà socio economica locale. Più concretamente il patto potrà consentire la creazione di gruppi di studio formati da funzionari del Comune, dell'Agenzia delle Entrate e militari della Guardia di Finanza. Spetterà inoltre all'amministrazione comunale trasmettere in forma telematica, (attraverso il sistema informatico S.I.A.T.E.L.), ai reparti della Gdf le segnalazioni qualificate secondo gli ambiti d'intervento propri del Corpo e definiti in accordo con gli uffici dell'Agenzia delle Entrate. Nel comunicato diramato dopo la firma viene inoltre precisato che «il recupero dei tributi evasi in base alle segnalazioni dei Comuni, relativi al periodo dal 2012 al 2017, saranno integralmente acquisiti al bilancio comunale, in virtù dell'aumento pari al 100% della quota spettante ai Comuni».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it