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Altre News Le cerimonie per il centenario del maestro

Ecco il Teatro continuo Milano ricorda Burri e fa rinascere la sua opera

di CRISTINA CRISCI


NONOSTANTE le polemiche e l'ennesimo esposto depositato in Procura esattamente il 14 maggio da alcune associazioni che non lo vogliono, domani alle ore 18 a Milano risorge il Teatro Continuo di Alberto Burri.
«MILANO festeggia così i cento anni dalla nascita del grande maestro e si riconcilia definitivamente con l'artista di Città di Castello, protagonista assoluto dell'arte contemporanea nel mondo. Amato, poi dimenticato dalla città che lo riscopre in occasione di Expo, mostrando al pubblico il suo progetto più ambizioso, il Teatro Continuo, una macchina scenica composta da sei quinte d'acciaio su un basamento di cemento lungo 17 metri e largo 10»: si legge negli annunci della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri che ha portato avanti il progetto insieme allo Studio legale Nctm di Milano sotto l'egida del Comune che ha messo a disposizione il Parco Sempione mentre la gestione è de «La Triennale». Contestualmente all'inaugurazione il Teatro Continuo prenderà vita con lo spettacolo «Combustioni»: in scena 23 danzatori (coreografia di Emanuela Tagliavia), che terranno a battesimo la serie di iniziative della Civica Scuola di Teatro «Paolo Grassi», chiamata ad animare la struttura nel centenario della nascita dell'artista. La performance sulle musiche di Giampaolo Testoni offre un percorso in 5 quadri nei quali la materia della struttura diventa protagonista di un viaggio onirico che riconduce alle origini. Ma sull'opera non si ferma la polemica.
E' DEL 14 MAGGIO l'ultima lettera inviata al Prefetto di Milano dal comitato (composto dall'associazione Italia Nostra, Fondazione Perilparco associazione «Pro Arco Sempione», Comitato Parco Libero-Sempione verde, Comitato Parco Sempione e Azioniamo.Org) nella quale si legge che «la copia del Teatro Continuo non è solo degradante, ma anche pericolosa per i frequentatori del parco» e viene chiesto al Prefetto di valutare «la situazione e porre in essere tutti gli strumentia tutela dell'incolumità delle persone e allo scopo di non introdurre nel Parco Sempione altri elementi di potenziale pericolosità sociale».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

 

Inserita il : 22-05-2015 da wineuropa

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