Castiglione del Lago
COLPO GROSSO del Trestina che si fa ammirare per i progressi in trasferta. Resta all'asciutto di fronte al pubblico amico la Trasimeno, che viaggia con un solo punto in saccoccia, nonostante la squadra non demeriti sul campo disponendo di elementi assolutamente all'altezza della situazione. Ma a Trestina possono gongolarsi con Daniel Mancini, un bomber che se messo nelle condizioni giuste sa far male e trasportare in alto le sue squadre. Ieri una sua doppietta si è rivelata decisiva e i bianconeri ora sono ad una sola lunghezza dalla coppia di testa. La caduta di Massa Martana è stata metabolizzata nel migliore dei modi dall'undici di Guazzolini e ora l'atteggiamento è teso al raggiungimento dell'obiettivo. Quando poi la prima vera chances del confronto Mancini te la trasforma in rete tutto diventa più facile. E' il 27' quando la sfera, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, atterra con precisione dalle parti del centravanti ospite che non può sbagliare firmando un facile 1-0. La Trasimeno è viva, non demorde e nel finale di tempo ci prova, prima con Giorgini senza fortuna e lo stesso avviene anche in occasione della combinazione tra i due terminali offensivi locali, ovvero Biscaro Parrini che innesca Mattia Sacco fermato però dal portiere Ceccagnoli con una pronta uscita.
Nella ripresa i locali non si danno per vinti ma non costruiscono molto, nel finale c'è anche qualche momento di nervosismo, che termina proprio al momento del raddoppio: Duranti si invola in area e viene steso da Valeri, l'arbitro assegna rigore e Mancini trasforma firmando la sua doppietta personale.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it