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di CLAUDIO ROSELLI - DOMANI il candidato a sindaco Daniela Frullani rendera' nota la composizione della giunta e alle 21 incontrera' i cittadini di Gricignano. Intanto Mauro Cornioli, vincitore del primo turno, sara' domani sera alle 21 in piazza Torre di Berta per incontrare i cittadini.

Dopo l'assenza di apparentamenti su un fronte e sull'altro, due notizie nella dichiarazione de sindaco uscente: la prima - esplicita - riguarda la scelta dei suoi assessori; la seconda - implicita - annulla definitivamente ogni remota ipotesi di confronto pubblico diretto fra i due candidati sindaci di Sansepolcro. O meglio, domani sera in piazza Torre di Berta ci sara' soltanto Mauro Cornioli (che della giunta ha comunicato 4 nomi su 5), quasi come se i due avversari si fossero scambiati gli impegni di venerdi' scorso. Chi insomma vorra' vederli accanto dovra' accendere il televisore e assistere ai "faccia a faccia" serali di giovedi' e venerdi' in digitale nelle due emittenti locali piu' seguite, con tanto di virtuale "gabbia" creata dalle regole di una par condicio che smorza non di poco i toni del contradditorio. La settimana che precede il ritorno decisivo alle urne dei biturgensi, chiamati a esprimersi con scelta secca sull'uno o sull'altro aspirante, si e' aperta con ulteriori punzecchiature da una parte e dall'altra. La Frullani, che nel primo turno ha accusato un distacco di 1091 voti e di quasi il 13%, spara tutte le cartucce a sua disposizione. 

"MI SONO RICANDIDATA perche' credo nei valori della democrazia e in principi quali trasparenza, correttezza, merito e visione del futuro. Chiedere il voto, significa chiedere di non fermare lo sviluppo di Sansepolcro", ha scritto la Frullani. E assieme alla lettera c'e' un volantino a mo' di prospetto nel quale sono indicate le proposte di Cornioli su vari temi con scritto sotto "Daniela lo ha gia' fatto!". 

Ma Cornioli ha replicato per le rime: "Operazione tendente solo a screditare l'avversario e a confondere il cittadino con bugie e menzogne, assicurando di aver fatto cose che in realta' restano ancora oggi nel libro dei sogni della Frullani. Per quanto ci riguarda, non abbiamo la benche' minima intenzione di abbassarci a questo tipo di politica e non ci lasceremo trascinare in un clima di provocazione e rissa. Come mai la Frullani non ha impiegato la stessa foga di questi ultimi giorni quando doveva difendere i servizi essenziali del Nostro Borgo? Da questi comportamenti traspare un morboso attaccamento al potere piuttosto che un reale interesse ai bisogni della citta'. In queste campagne diffamatorie dovrebbero imparare ad avere maggiore rispetto dei cittadini e del voto del 5 giugno. Conosciamo bene questo metodo, il cui risultato di solito e' al ribasso. Soprattutto per Sansepolcro. Gli elettori hanno gia' detto chi e' l'armata Brancaleone".

Notizie tratte da La Nazione