COESIONE tra gli imprenditori, collaborazione con le istituzioni, rafforzare il legame con il mondo della scuola e coraggio per affrontare le nuove sfide. Sono gli obiettivi del nuovo presidente della sezione locale di Confindustria Umbria Cristiano Ludovici, del Gruppo Alimentare Valtiberino di Citerna.
«Sarà mia cura continuare l'opera di diffusione della cultura imprenditoriale - ha detto - perché ogni società ha bisogno di uno sviluppo forte, sano e che si possa sostenere».
LUDOVICI ha aggiunto come servirà «grande coesione tra noi imprenditori, affinché tutti si contribuisca alla crescita comune rafforzandoci l'un l'altro con l'esempio e la collaborazione». Ha parlato di collaborazione con le istituzioni, soffermandosi poi sul ruolo dell'istruzione. «Sarà fondamentale rafforzare il legame con il mondo della scuola perché attraverso di essa passa il futuro delle nostre aziende e della nostra società». Fiorenzo Luchetti, che ha guidato la sezione negli ultimi sei anni, ha spiegato di aver messo «a disposizione della nostra comunità la forza di cui siamo portatori, non per prevaricare qualcuno, ma per fare avanzare tutti». Non si è tirato indietro nel commentare la crisi e come le aziende altotiberine abbiano superato un periodo difficile: «Dall'analisi dei bilanci delle società di capitali emerge che le immobilizzazioni sono passate da 440 milioni di euro del 2006 agli oltre 680 milioni del 2015: il processo di accumulazione non si è interrotto neppure durante la recessione».
RESTANO le preoccupazioni legate alle infrastrutture e alla futura Piastra logistica. Infine il sindaco Luciano Bacchetta ha sottolineato come il modello Altotevere è ancora un esempio virtuoso di laboriosità e ha lanciato un appello: «Sinergia fra il pubblico e il privato per la ripresa dell'economia e dell'occupazione».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it