A NICOLA PIOVANI il premio del Festival dell'autobiografia che si terrà ad Anghiari dal 1 al 4 settembre.
La Libera università dell'autobiografia, che lavora alla manifestazione con l'aiuto della Regione Toscana, del Comune di Anghiari e dell'associazione Pro- Anghiari, ha scelto il maestro, il compositore di fama internazionale, la cui musica ha fatto da colonna sonora alla nostra città e alla provincia con il film «La vita è bella» di Roberto Benigni.
Il premio «Città dell'autobiografia» gli verrà consegnato sabato 3 settembre alle 18. Premio Oscar nel 1999 per la colonna sonora del film «La vita è bella» Piovani è diventato anche scrittore e ha raccontato la sua storia di musicista, compositore, direttore d'orchestra nel libro «La musica è pericolosa» (Rizzoli) dove ricorda le collaborazioni artistiche con personaggi storici del panorama cinematografico e musicale italiano da Fellini, a Monicelli, da Tornatore a Mastroianni, da Magni a Taviani, Benigni e De André.
PERSONAGGI che hanno lasciato una traccia profonda nella sua vita. Un libro in cui si racconta non solo come artista ma anche come uomo fino a sfociare nell'autobiografia.
C'è l'infanzia, ci sono i progetti di cosa fare da grande, i momenti di smarrimento, le perdite, le gioie, il divertimento, il rapporto con la fede, la passione. Un racconto in cui la musica è la protagonista, la sua guida, la musa, la dimensione interiore, musica che diventa «pericolosa», aggettivo preso a prestito direttamente da Fellini perchè suscitava emozioni non dicibili.
Musica da ascoltare comne le parole del racconto pieno di citazioni musicali che il maestro offre, da Bach e Beethoven, da Clara Weick ai Radiohead, da Keith Jarrett a Leonard Cohen e altri ancora.
QUESTE SONO le motivazioni che hanno spinto ad attribuire proprio al maestro Piovani il premio Città dell'Autobiografia 2016. Il programma del Festival dell'Autobiografia si presenta, anche quest'anno, denso di eventi: incontri con autori, presentazioni di ricerche e progetti, approfondimenti teorici, momenti di incontro tra arte e scrittura e, novità dell'anno, quattro mostre, dislocate in posti diversi del paese.
Dal 1 al 4 settembre, quattro giorni per entrare nello sfaccettato mondo dell'autobiografia, attraverso lo sguardo, l'ascolto, il silenzio, la parola, le mani, l'attesa, la domanda, l'arte, la fotografia, la poesia, la musica, il teatro, ad Anghiari, la Città dell'Autobiografia.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it