SE SANSEPOLCRO comincia a entrare in atmosfera di Feste del Palio della Balestra, Pieve Santo Stefano è già in pieno clima di Palio dei Lumi, rievocazione che affonda le sue origini nel XVI secolo, ai tempi dell'imperatore Carlo V. E' dal 1978, cioè da 39 edizioni con quella oramai imminente, che i quattro rioni storici del paese - Ponte Nuovo, Ponte Vecchio, Rialto e Centro Paese - si danno battaglia in un torneo di calcio in costume al vecchio campo nei pressi della Misericordia, con squadre composte da 12 giocatori ciascuna in un terreno dalle dimensioni più ristrette (70x35 all'incirca) rispetto a quelle del calcio moderno. La formula è alquanto snella: due semifinali, in programma domenica 28 agosto con inizio alle 16 al vecchio campo e poi la finale giovedì 8 settembre (giorno della grande festa con le luminarie) alle 15.30, ovviamente fra le due vincenti. Dopo una gara molto combattuta contro i rivali del Ponte Nuovo, è il Rione di Ponte Vecchio il vincitore in carica pronto a bissare il successo dell'edizione 2015.
MASSIMO onore è riservato al rione che per primo riesce a collezionare tre medaglie: questo, infatti, si aggiudica l'ambito Palio dedicato alla Madonna dei Lumi. Nella serata di venerdì 26, quella suggestiva con la sfilata dei cortei storici, saranno eseguiti anche gli accoppiamenti delle semifinali attraverso il sorteggio. E dopo le gare del 28, si va direttamente all'8 settembre, quando l'arcivescovo Riccardo Fontana celebrerà alle 18 la Santa Messa nella chiesa della Madonna dei Lumi e poi inizierà il grande spettacolo delle luci in paese. Alle 23 l'altrettanto tradizionale tombola e alla mezzanotte la chiusura con i fuochi di artificio.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it