«IN ALTOTEVERE il tasso di incidenza dei tumori in generale non risulta superiore alla media, tranne che per il tumore allo stomaco negli uomini. Il lavoro di analisi e prevenzione effettuato dalla Asl è molto efficace, ma sarebbe importante poter definire uno screening specifico per questo tipo di neoplasia nel territorio».
A DIRLO è stato il presidente della terza commissione consiliare «sanità e servizi sociali» Attilio Solinas, dopo il summit di giovedì in Regione con medici della Asl Umbria 1, tecnici dell'Arpa, del Servizio prevenzione, del Registro tumori, sindaci e associazioni di cittadini. A chiedere l'incontro era stato il consigliere della Lega Nord, Valerio Mancini per «dare risposte - aveva spiegato - ai cittadini preoccupati per i dati pubblicati riguardanti l'incremento dei casi di tumore nell'Altotevere umbro». L'esponente del Carroccio ha aggiunto che la giunta regionale deve impegnarsi in un piano di prevenzione mirato a questi territori. Nel faccia a faccia hanno preso parte anche Fabrizio Stracci, registro tumori umbri; Basilio Passamonti, direttore della Usl Umbria 1 per la Diagnostica di laboratorio aziendale e laboratorio unico per lo screening e Carla Betta, responsabile epidemiologia Dipartimento di prevenzione. A completare il quadro della situazione ha provveduto l'Arpa, con il direttore Walter Ganapini, Paolo Stranieri, responsabile del sistema informativo ambientale, e Paolo Fabricciani, tecnico di prevenzione.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it