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Altre notizie Comuni uniti. Il bando presentato a Sansepolcro. Parola all'esperto

Lavori anti-sismici: ora c'e' l'intesa Come ottenere i contributi agevolati

di CLAUDIO ROSELLI
E' STATO presentato nei giorni scorsi a Sansepolcro il bando che prevede contributi agevolati per le ristrutturazioni post sismiche. Si tratta in un certo senso la seconda puntata sull'argomento dopo la firma del protocollo d'intesa avvenuta in primavera nella sede dell'associazione Progetto Valtiberina, che si occupa dell'argomento attraverso il gruppo di lavoro sulla tutela del territorio e nella circostanza ha svolto le funzioni di soggetto aggregatore. «Siamo soddisfatti di essere arrivati alla conclusione di un percorso importante - dichiara l'architetto David Gori, professionista del settore che in queste ultime settimane si è recato per lavoro nelle zone di Lazio e Marche devastate dal terremoto del 24 agosto - dopo aver creato un tavolo di lavoro con pubbliche istituzioni, associazioni di categoria e banche, che hanno subito dimostrato condivisione di intenti. Da anni, ci stiamo battendo per fare sensibilizzazione in materia, perché - come è noto - il terremoto non dà alcun preavviso. L'Italia è un Paese altamente fragile a livello di patrimonio costruito e non c'è una cultura della prevenzione. Ciò che quindi manca non è di certo la tecnologia, ma la mentalità sismica. Spesso non vengono spesi soldi disponibili, oppure non sono sfruttati al meglio. È anche vero, però, che vi sono difficoltà oggettive per il singolo cittadino: la prima è data dal perdurante periodo di crisi (i lavori, non lo neghiamo, costano!), mentre la seconda concerne l'assenza di strumenti di agevolazione e di incentivo che invece in Italia dovrebbero essere ordinari. Magari, si è incentivato la componente energetica senza mai dire ai cittadini: guardate, prima di mettere il cappotto nel muro accertatevi che il muro stesso sia solido».
QUALI SONO le modalità del bando? «Intanto, lo pubblicherà ogni singolo Comune della vallata e i proprietari interessati potranno accedervi fino a un massimo di 30mila euro per unità immobiliare. Le opere da eseguire possono essere di prevenzione, adeguamento e miglioramento, che beneficeranno di agevolazioni del Comuni, vedi l'annullamento dei diritti di segreteria del suolo pubblico, lo sgravio massimo sugli oneri di urbanizzazione e la velocizzazione burocratica delle pratiche. Basandosi sul preziario ufficiale della Regione dell'Umbria, verranno applicati sconti particolari. Si è cercato di fare una sinergia comune per inviare un preciso messaggio al cittadino: prima mettiamo in sicurezza la casa, poi penseremo al rivestimento. E sotto questo profilo - conclude - è stata fatta formazione nelle scuole medie inferiori su rischio sismico, comportamenti in caso di terremoto e metodologie di costruzione delle case. Abbiamo i centri storici, patrimonio che rischia di essere danneggiato, ma che non per questo debba farci perdere la vita».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 24-09-2016 da wineuropa

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