«NON FIORI ma testa sulle spalle», suona come un monito ai giovani l'invito della famiglia di Piero Razzetti a partecipare alla cerimonia di ultimo saluto al ragazzo, 31 anni, morto nel terribile incidente stradale avvenuto venerdì notte a Pian Di Marte lungo la strada che da Lisciano Niccone porta a Castelrigone. La frase è stampata sui manifesti funebri con i quali la famiglia annuncia per domani l'ultimo saluto a Piero: alle ore 10 la salma sarà esposta nel piazzale antistante la Chiesa di Val di Rose a Lisciano Niccone, paese dove il ragazzo viveva. Nel manifesto c'è altresì scritto: «Non fiori, ma testa sulle spalle».
IL NULLA OSTA è arrivato nelle ore scorse alla famiglia da parte del magistrato. La salma partirà dalla morgue dell'ospedale «Santa Maria della Misericordia» di Perugia, dove era stata trasportata dopo l'incidente avvenuto alle 2 circa della notte tra venerdì e sabato. Il giovane, 31 anni, tecnico del suono, era al volante di una Volkswagen «Polo» che è uscita di strada e si è ribaltata nei pressi di Pian Di Marte, a poche centinaia di metri da casa - lungo la strada che da Lisciano conduce a Castelrigone. Il ragazzo al momento dell'incidente era in compagnia di un suo collega di lavoro e stava tornando nel paese dove viveva. Piero Razzetti è rimasto incastrato nelle lamiere, l'amico è uscito praticamente illeso e ha dato l'allarme. Nonostante l'arrivo dei soccorsi per il trentunenne, purtroppo non c'è stato più nulla da fare.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it