PER 700 ANNI la Comunità Francescana dei Frati Minori Conventuali ha servito la chiesa di San Francesco, nel cuore del centro storico dove sono cresciute intere generazioni di ragazzi. Il 4 ottobre, proprio nel giorno di San Francesco, i frati se ne vanno. «Una decisione difficile, dettata solo dalla necessità di un riordino all'interno della provincia dell'Ordine che ha portato alla chiusura di diversi conventi in tutta Italia, tra i quali anche quello di Città di Castello»; si legge in una nota della Diocesi.
MA QUESTA partenza è una nota dolente per la città e diventa un «delicato momento di passaggio per la comunità tifernate che si vede privata di una preziosa presenza spirituale, umana e culturale». La chiesa verrà accorpata ad una parrocchia del centro storico. In vista di questo momento e per salutare e ringraziare i Frati Minori per l'attività profusa nel tempo, la Diocesi ha organizzato alcune iniziative: il vescovo monsignor Domenico Cancian invita alla tradizionale celebrazione eucaristica nella Solennità di San Francesco che segnerà il saluto ufficiale ai frati (martedì 4 ottobre alle ore 18.30) e annuncia la presenza del ministro provinciale, Padre Franco Buonamano, domenica 2 ottobre alle ore 17 nella Chiesa di San Francesco dove si terrà un concerto. In questa occasione la Schola Cantorum «Anton Maria Abbatini» e l'Orchestra di Fiati dell'Alta Umbria, con un organico di circa settanta elementi eseguiranno la «Missa Solemnis». In programma anche il celebre Cantico delle Creature musicato da Padre Domenico Stella. Il concerto diretto dal maestro Nolito Bambini vedrà la partecipazione di affermati solisti.
Cristina Crisci
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it