- SAN GIUSTINO -
«PRIMA di tutto, risolvere il problema delle infrastrutture». E' questa una delle richieste che ha unito i rappresentati dei comuni che hanno preso parte all'incontro della prima commissione dell'Assemblea legislativa, presieduta da Andrea Smacchi, che si è riunita ieri mattina nella sala del consiglio del Comune di San Giustino. Alla riunione hanno partecipato i consiglieri Maria Grazia Carbonari (M5S), Carla Casciari, Marco Vinicio Guasticchi (Pd) e Valerio Mancini (Ln), oltre all'assessore regionale Fernanda Cecchini, i sindaci Paolo Fratini, Giuliana Falaschi, Letizia Michelini, Gianluca Moscioni e l'assessore allo sviluppo economico tifernate Riccardo Carletti. C'era anche il rappresentante della Cia Sauro Rossi.
NELL'INTRODURRE i lavori il presidente Smacchi ha ricordato come questa sia la «quarta tappa di un giro che la Prima commissione sta facendo nella Regione. Qui la situazione è migliore di altre zone per la tenuta occupazionale, economica, visto che stiamo parlando di un territorio all'avanguardia che spesso ha fatto da locomotiva per altre parti dell'Umbria. Non dobbiamo però nascondere le problematiche di questa lunga crisi e le difficoltà legate alle infrastrutture». I rappresentanti delle amministrazioni comunali, hanno puntato il dito anche sulla mancanza di una politica integrata per lo sviluppo del turismo dell'Altotevere, così come le prospettive dell'agricoltura tanto per colture intensive come il tabacco quanto per quelle più particolari come le castagne. Tra le problematiche da risolvere: C'è l'esigenza di una politica regionale per valorizzare l'intero territorio e investire sulla ricostruzione della rete irrigua che ha difficoltà».
L'ASSESSORE regionale Fernanda Cecchini ha spiegato come «la gran parte dei temi posti difficilmente si risolvono con il bilancio regionale ma serve concertazione con altri livelli». La Cecchini parlando di infrastrutture le ha definite come «essenziali» e l'adeguamento della E45 è «linfa vitale». «Si completerà in tempi brevi il progetto della E78 perché finalmente ci sono le risorse - ha aggiunto l'assessore - mentre la rete Fcu ha bisogno di un ammodernamento importante: l'obiettivo è concretizzare in tempi brevi l'accordo con Rfi. Con il passato bilancio abbiamo messo 6 milioni di euro per la viabilità provinciale, e speriamo che con il prossimo si possa fare qualcosa di più». Alle battute finali anche la sistemazione del potabilizzatore di Citerna e i lavori della diga di Montedoglio. A spiegarlo ancora l'assessore regionale che ha parlato del futuro del tabacco, grazie agli accordi con le multinazionali.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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