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Politica I 5 Stelle all'attacco

Sicurezza e telecamere

FURTI, danneggiamenti e inquietanti atti di vandalismo continuano a far parte dell'ordinario a Sansepolcro. Il tema deve essere messo al centro dell'attenzione da parte di una politica locale «che sembra avere idee un pò confuse», dice il Movimento 5 Stelle biturgense (nella foto la leader Catia Giorni). «Intendiamoci - si precisa - il tema non è di facile soluzione e nessuno ha la bacchetta magica, ma purtroppo paghiamo anni di sottovalutazione, durante i quali importanti progetti sono stati di fatto abbandonati. Quello relativo al sistema di lettura targhe agli ingressi della superstrada ha ricevuto apprezzamenti da parte delle forze dell'ordine e potrebbe costituire un primo passo: ci auguriamo che possa essere attuato prima possibile. Il vecchio progetto per la videosorveglianza nel centro storico sembra invece essere tornato nuovamente nel caos. L'assessore Riccardo Marzi aveva infatti inizialmente affermato che il sistema poteva essere rimesso in funzione, ma nell'ultima intervista rilasciata dall'assessore si direbbe invece che anche la nuova amministrazione si stia allineando con quella precedente». Il progetto per la videosorveglianza, approvato nel 2007 ed entrato in funzione per pochi mesi nel 2010, è stato dichiarato non funzionante e quindi abbandonato.
«Un costo di 130mila euro - rimarca il 5 Stelle - e quindi soldi pubblici buttati, sia nel caso in cui il sistema fosse stato inefficiente, sia nel caso in cui vi fosse stata la volontà politica di abbandonarlo. Vogliamo pertanto fare chiarezza sul progetto. A monte di ogni ragionamento, tuttavia, rimane la difesa dei livelli minimi di sorveglianza, resa estremamente difficile dal declassamento del comando dei carabinieri a Tenenza».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 21-10-2016 da wineuropa

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