TRESTINA: Vadi 6,5, Della Spoletina 5,5, Marinelli 6, Cecchetti 6, Burini 6,5, Nonni 7, Liurni 6 (38' st Qoku sv), Morvidoni 7, Ridolfi 5,5, Ceccagnoli 6, Salis 6 (20'st Cignarini 6). All. Zampagna 6.
VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO: David 6, Piccinelli 6,5, Giorni 6,5, Massai 6, Beers 6, Tersini 6, Giovacchini 6 (8'st Innocenti 6), Mattia 5,5, Bortolussi 6, Gorini 6,5, Braccalenti 7 (16'st Mortaro 6). All. Schenardi 6.
Arbitro: Stefano Frasca di Ragusa 6
Note: prima dell'inizio del match è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Enzo Veri, custode dello stadio di Sansepolcro, recentemente scomparso. Al 34' st espulso Ridolfi per doppia ammonizione.
Città di Castello
FINISCE a reti bianche il derby del «Bernicchi» tra Trestina e Vivi Altotevere, giocato davanti a circa mille spettatori. Fasi iniziali di studio tra due compagini che non vogliono perdere: tra gli ospiti fa l'esordio il portiere David mentre gli altri due neobiturgensi Cangi e Velocci si accomodano in panchina; nel Trestina non ci sono gli squalificati Iozzia e Vinagli. Da segnalare in avvio un tentativo da metà campo di Morvidoni al 12' e due conclusioni di Massai al 19' entrambe respinte dai difensori. Al 21' ci prova Ceccagnoli di testa ma la palla finisce fuori; brividi al 25' per un'avventata uscita di Vadi, che si riscatta al 31' deviando miracolosamente in angolo un colpo di testa di Bortolussi. Al 36' invece è Beers a salvare su Ceccagnoli in extremis quindi al 43' Morvidoni sfiora il gol con una punizione che fa la barba al palo. Al 4' st David esce di piede fuori dall'area per anticipare Salis, quindi all'11' è Liurni a farsi minaccioso in contropiede. Al 24' Beers sfiora l'autogol, poi un minuto dopo Ridolfi insacca ma la rete è annullata per fuorigioco. Sul fronte opposto, al 28' Bortolussi si invola ma sbaglia la mira. Al 34' Ridolfi, già ammonito, simula in area ospite e rimedia il secondo cartellino giallo lasciando i suoi in dieci uomini. Fino al termine non succede più nulla con gli ospiti che non hanno la forza di sfruttare la superiorità numerica.
Paolo Cocchieri
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it