- CITTA' DI CASTELLO -
HA TROVATO i ladri in casa ed è stato picchiato selvaggiamente con un bastone. Ladri che hanno portato via alcune armi (pistole) prelevate dall'interno di una cassaforte che è stata smurata e un fuoristrada, poi ritrovato ieri mattina dai carabinieri. Scene da «Arancia Meccanica» domenica sera poco prima dell'ora di cena (tra le 18 e le 19) a Città di Castello, zona Rignaldello, dove quello che poteva essere l'ennesimo furto in appartamento si è trasformato in una rapina con tanto di ignobile pestaggio del figlio del proprietario che, nel rientrare, li ha colti di sorpresa.
ORA È caccia ai quattro banditi che hanno costretto un trentunenne tifernate a ricorrere alle cure dell'ospedale per traumi contusivi piuttosto seri: ne avrà per 30 giorni. I ladri hanno agito tra le 18 e le 19 quando sono entrati nella villetta alle porte della città, di proprietà di un professionista tifernate dove vive insieme alla moglie e al figlio trentunenne. Proprio quest'ultimo, rientrato in casa da solo, si è trovato faccia a faccia coi ladri alla cui vista si è messo a urlare chiedendo aiuto. I banditi, prima di guadagnarsi la fuga, hanno bloccato il ragazzo, scagliandosi senza pietà contro di lui e picchiandolo con un bastone, procurandogli diversi traumi in varie parti del corpo. Dolorante e in preda al panico il trentunenne ha quindi chiamato il 118, raccontando ai sanitari di essere stato picchiato dai ladri. I medici sono subito partiti a bordo dell'ambulanza in direzione Rignaldello allertando anche i carabinieri della Compagnia tifernate che hanno raggiunto la casa. Il ragazzo è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale dove è stato ricoverato per i traumi seguenti al pestaggio.
UNA VOLTA abbandonato il giovane a terra dolorante i quattro ladri si sono immediatamente allontanati a bordo della jeep rubata nel garage dell'abitazione, da dove hanno portato via anche alcune armi ed altri oggetti. I carabinieri (guidati dal capitano Giuseppe Manichino) hanno iniziato le indagini per cercare di risalire alla banda di malviventi che ha operato a Rignaldello ed hanno già ascoltato il terribile racconto fornito loro dal ragazzo ferito con una bastone dai ladri. Sempre nell'ambito degli accertamenti predisposti sul caso, ieri mattina, in località Coldipozzo, è stata ritrovata la jeep rubata dai ladri per la fuga e abbandonata sulle colline della zona a sud del comune tifernate.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it