NEL GIORNO in cui lui avrebbe compiuto 18 anni i genitori, i compagni di classe, gli amici e i professori lo hanno ricordato con la consegna delle borse di studio che portano il suo nome. Il 23 febbraio era il diciottesimo compleanno di Lamberto Lucaccioni e poteva essere un giorno di festa, se non fosse stato per quella maledetta notte dell'estate 2015 che si è portata via la sua vita, lasciando un vuoto che oggi, si riempe di ricordi e gesti in sua memoria.
ALLA CERIMONIA di consegna delle borse di studio al Liceo Classico, volute dalla famiglia, c'erano il padre Livio e la mamma Donatella: «Abbiamo deciso di ricordare Lamberto in mezzo a voi dedicando alla sua memoria e ricordo una borsa di studio. Con lo sport, un torneo di calcio che amava tanto e che la società Mdl-Sansecondo gli ha voluto dedicare; con la musica, un concerto in piazza la scorsa estate ed ora con questa iniziativa nella sua scuola, per premiare gli studenti che si sono particolarmente distinti. Vogliamo far rivivere in ogni ambito della vita della nostra comunità il suo sorriso, il desiderio di condividere i momenti di crescita di ogni ragazzo, le dovute riflessioni e interrogativi sul futuro», hanno concluso il padre e la madre di Lamberto.
LE BORSE DI STUDIO sono state consegnate ai cinque studenti del corso scientifico del Liceo classico Plinio Il Giovane che hanno raggiunto la media del nove durante l'anno scolastico: David Meacci (3AS), Martina Tornesi (3BS), David Pierini (3CS), Virginia Stinchi (3CS) e Giulio Rosadi (3AS). Accanto ai genitori di Lamberto, nell'aula magna della scuola gremita di studenti, c'erano anche la dirigente didattica Eva Bambagiotti, il coordinatore di classe Stefano Signorelli, il dirigente Mdl-Sansecondo Carlo Checcaglini e, per il Comune, il vicesindaco Michele Bettarelli e l'assessore Rossella Cestini. Prima della conclusione della cerimonia Arianna e Giorgia, due compagne di classe di Lamberto hanno letto, commosse, due toccanti lettere che a nome di tutta la classe hanno indirizzato allo sfortunato compagno: «Caro Lamberto - hanno scritto Arianna e Giorgia - oggi è un giorno triste e felice. Triste perché non sei più con noi, felice perché proprio siamo in tanti a festeggiarlo assieme ai tuoi genitori, agli amici a conoscenti che ti vogliono bene e che considerano Livio e Donatella, tuo babbo e tua mamma, membri della nostra grande famiglia».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it