LA NOTIZIA è ufficiale da ieri pomeriggio: la richiesta delle amministrazioni di Sansepolcro e dei vicini Comuni umbri è stata accettata e lunedì partirà per la prima volta l'autobus sostitutivo delle percorrenze ferroviarie sulla tratta Sansepolcro-Perugia che, già chiusa fra Città di Castello e Umbertide, da domani subirà una seconda e lunga interruzione per i lavori di elettrificazione da Ponte San Giovanni alla stazione terminale di Sant'Anna, nel capoluogo umbro. La corsa in pullman, messa in piedi da Busitalia e Umbria Mobilità, prenderà il via alle 6,25 da piazza Cesare Battisti (quella della stazione) a Sansepolcro e si concluderà a Perugia con arrivo fissato per le 7,45-7,50 a Sant'Anna; fermate programmate nei piazzali delle stazioni di San Giustino, Selci Lama, Città di Castello e Trestina, poi l'imbocco sulla E45 (probabilmente a Promano) e la prosecuzione diretta fino a Perugia, da dove i pendolari - sono una trentina quelli biturgensi, in maggioranza studenti - potranno ripartire il pomeriggio alle 17,30 per essere di nuovo a casa alle 18,50-18,55.
E' UNA FASE sperimentale in vigore dal lunedì al venerdì, quindi niente bus il sabato e la domenica. «La nostra preoccupazione era quella di fare in modo che i passeggeri non venissero sottoposti a più di un cambio - ha sottolineato Luca Galli, vicesindaco di Sansepolcro, presente all'incontro di martedì scorso a Perugia con l'assessore regionale Giuseppe Chianella - e che quindi non dovessero salire e scendere due volte». Su sollecitazione dei sindaci e degli amministratori altotiberini, l'assessore Chianella ha ribadito la centralità, negli interventi di messa a norma e sicurezza della ferrovia (imposti da Ustif e Ansf) e nei relativi finanziamenti, della tratta Città di Castello-Umbertide, chiusa da tempo. Ma cosa ne pensa il Comune di Sansepolcro a proposito della ferrovia? «Siamo interessati a un rilancio della tratta - ha detto Galli - purchè vi sia un piano di ammodernamento funzionale. L'elettrificazione da Ponte San Giovanni a Sant'Anna potrebbe essere un buon segnale: mi auguro che durante questo periodo di interruzioni si riescano a trovare i finanziamenti necessari per sistemare l'intera linea».
C.R.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it