«RIMANIAMO sorpresi dalla posizione dell'assessore Massimo Massetti che si è permesso di dare giudizi riferiti a ‘valori etici e sociali' anche nei confronti della società che da questa vicenda esce come unica danneggiata sul piano sportivo a causa del comportamento, non usuale nel calcio giovanile, tenuto dal club Città di Castello»: così la scuola calcio Federico Giunti interviene sulla polemica scaturita a seguito della mancata partita tra Allievi di domenica scorsa (vinta a tavolino dai biancorossi). «I nostri ragazzi dovevano partecipare ad una gita scolastica - scrivono dalla scuola Giunti - ritenuta più importante di una partita di calcio che poteva essere posticipata. Per questo troviamo scorretto, da parte di Massetti, il fatto di non distinguere il comportamento delle due società. La nostra si è prodigata in tutti i modi per permettere ai ragazzi di partecipare sia alla gita che al derby cittadino».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it